I vantaggi del gioco all’aperto per i bambini

Giocare all’aperto è un’abitudine educativa e salutare, da riscoprire soprattutto nelle grandi città, dove i bambini tendono a restare ore davanti alla televisione, senza giovare del benefico contatto con la natura.

I giochi da esterno possono avere un ruolo importante nella crescita dei bambini perché ne aiutano lo sviluppo fisico e sociale e contribuiscono al consolidamento di una coscienza ambientale.

In copertina:Girl swinging di RaGaLy, via Shuttersock

Durante l’infanzia è fondamentale svolgere un’attività fisica regolare, che contribuisca a ridurre lo sviluppo di malattie cardiache, il diabete e l’ipertensione. Il gioco che comporta movimento, come una corsa all’aria aperta o l’arrampicata su un giocattolo da esterno, rafforza muscoli e ossa dei bambini.

Svolgere dei giochi all’aria aperta insegna al bambino la gioia del contatto con la natura, e lo aiuta a sviluppare percezioni come l’olfatto (annusare fiori, piante…) ed il tatto (accarezzare la corteccia di un albero, una foglia vellutata, i fili d’erba…), non ugualmente stimolati in un ambiente domestico.

L’aspetto sociale dei giochi all’aperto non è da sottovalutare. La possibilità di fare nuove amicizie e consolidare legami con altri bambini del gruppo è uno dei vantaggi dei giochi da esterno che, spesso non strutturati come quelli che si fanno in casa, costringono ad inventare regole, formare squadre, giocare in gruppo.

C’è poi l’aspetto ambientale, da non sottovalutare. I bambini apprezzeranno l’ambiente in cui giocano in quanto fonte di benessere e, di conseguenza, se ne prenderanno cura, sviluppando inconsciamente una forma di rispetto per la natura.

PoolGarden offre una vasta gamma di giochi per esterno, anche in legno, per incoraggiare i bambini all’utilizzo del giardino.

Le altalene

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Le altalene di PoolGarden hanno i nomi dei fiori: Violetta, Iris, Ninfea, Fiordaliso... sono realizzate in legno certificato FSC e non trattato. Si può scegliere tra l’opzione dell’altalena singola, doppia oppure accoppiata con altri giochi come lo scivolo, il cavalluccio, il dondolo e una struttura per l’arrampicata. 

Le casette

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Le casette, dai nomi dei frutti di bosco, sono disponibili in due varianti: appoggiata a terra e sollevata con una struttura in legno che rende l’arrampicata parte del gioco. Le casette, in legno bianco certificato FSC e non trattato, possono essere dipinte ed allestite a piacere. Sono dotate di pavimentazione in legno, porta, finestra e tetto in materiale impermeabile. 

Biciclette in legno

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Hanno i nomi degli eroi dei cartoni animati e sono realizzate con una struttura in legno verniciato e certificato FSC. Senza pedali né freni, aiutano la coordinazione motoria. 

Gioco all'aperto per bambini 

Il gioco all’aperto per bambini ha un ruolo fondamentale perché include l’elemento dell’esperienza, della socializzazione e della conseguente autonomia. Pertanto è fondamentale dotare gli spazi adibiti al gioco all’aperto di adeguati  strumenti che migliorino la qualità del divertimento. Esistono figure dell’architettura, del design e dell’urbanistica, specializzate proprio nella progettazione degli spazi per il gioco all’aperto,  che unisce allo svago anche la componente ambientale, importantissima per un gioco di qualità con notevoli benefici sulla salute, sull’umore e sul senso di responsabilità e autonomia.

Potremmo suddividere i giochi all’aperto per bambini in:

  • giochi individuali, per sviluppare l’autonomia di movimento e sperimentazione dei bambini
  • giochi collettivi, per sviluppare la capacità di fare gruppo, giocando all’aperto in squadra e ricoprendo un ruolo nelle dinamiche ludiche del gruppo.

È possibile, con pochi strumenti, trasformare una giornata al parco o in giardino in un’esperienza autentica. Ecco alcune idee di giochi per bambini da fare all’aperto:

  • Giochi di orientamento: dividendo i bambini in squadre, ciascuna guidata da un adulto, si può proporre una gara di orientamento, con una bussola semplice e delle indicazioni per tappe. I giochi di orienteering sono considerati tra i più divertenti e adatti ai bambini in età scolastica;
  • Caccia al Colore: un altro esempio di giochi all’aperto per bambini è la Caccia al Colore, attribuendo ad ogni squadra un colore e un tempo massimo entro il quale i bambini dovranno elencare il maggior numero di oggetti di quel colore presenti intorno a loro;
  • Tiro alla fune: e perché non cimentarsi nei più tradizionali giochi all’aperto per bambini, quali il tiro alla fune (servirà una semplice corda e un fazzoletto che ne segni la metà esatta, due squadre poste in fila indiana alle due estremità e tanta forza per far sì che il fazzoletto superi la metà della distanza, segnalata per terra con un ramo o un laccio);
  • Gioco di Kim: un gioco originale da fare all’aperto con i bambini per stimolare la loro percezione e curiosità è il gioco di Kim. Si raccolgono foglie, sassi e oggetti vari, si lascia che i bambini li osservino per pochi secondi e poi li si coprono con un telo. Vince chi ricorda il maggior numero di oggetti visti. Con il gioco di Kim oltre alla vista si può stimolare anche il gusto: portando con sé della frutta e della verdura e bendando il bambino che dovrà indovinare di cosa si tratta;
  • le giostre: tra i giochi all’aperto per bambini resistono senza dubbio i più tradizionali, come l’altalena, gli scivoli e i piccoli attrezzi per esercizi fisici di bassa intensità, che consentano di vincere la paura delle altezze, delle cadute e familiarizzare con le difficoltà in modo da trovare il modo di superarle. Altrettanto virtuosi sono i giochi di tipo logico-deduttivo, con forme geometriche elementari in legno o forme che richiamino quelle degli animali, che educhino un rapporto amichevole e rispettoso con la natura.

La scelta dei giochi all’aperto per bambini influenza positivamente la socialità e la personalità, favorendo l’integrazione in un luogo condiviso. Pertanto, oltre ai benefici fisici del movimento all’aria aperta, vi sono quelli psicologici e sociali (educazione dei bambini al rispetto della natura e degli altri). Sarebbe una buona abitudine, ad esempio, invitare i propri bambini a lasciare il luogo migliore di come lo si è trovato, ripulendolo e promettendo di tornarci presto. In questo modo la natura stessa è un luogo di gioco, con un obiettivo, un metodo e un risultato.