Motoseghe a scoppio: come funzionano e quando si usano

Motosega a scoppio

Le motoseghe a scoppio sono strumenti indispensabili per la manutenzione di giardini in cui sono presenti alberature ad alto fusto. La motosega, utilizzata sia da professionisti per cui la manutenzione del giardino è un lavoro, sia da hobbisti, consente di mantenere le aree verdi alberate sempre in ordine.

La motosega consente di portare a termine numerose attività diverse, a cominciare dal taglio dei rami passando per la creazione di legna da ardere e fino ad arrivare all’abbattimento programmato di determinate piante. Esistono molti modelli di motoseghe: sempre più spesso ci si orienta verso quelle a scoppio, potenti e maneggevoli. A utilizzarle possono essere sia i privati con l’hobby del giardino - ma con necessità di alte frequenze di utilizzo - che i professionisti. Online si possono trovare offerte e promozioni per i migliori brand, come ad esempio le motoseghe a scoppio Efco. Stiamo parlando di attrezzi che devono essere maneggiati con attenzione e che, perché durino a lungo, vanno manutenute regolarmente. Ma come funziona una motosega a scoppio? Vediamolo insieme.

Il motore, la catena di trasmissione e i denti per il taglio

Le motoseghe a scoppio possiedono un motore che va ad azionare la trasmissione della catena, innestata sulla lama di metallo. Esistono ovviamente modelli di motosega diversi, sia per quanto riguarda la cilindrata che la potenza, da calibrare in funzione della larghezza dei tronchi da potare affinché il taglio sia sempre veloce e precisissimo. Altra componente dell’attrezzo è rappresentato dalla catena di trasmissione, provvista di denti affilati a cui è affidata l’operazione del taglio del legno e alimentata grazie una trasmissione collegata al motore. Prima di azionare la motosega e avviare il motore a scoppio sarà sempre necessario assicurarsi che la catena sia correttamente lubrificata.

Come si usa la motosega a scoppio

La motosega, tra gli attrezzi utili a fare giardinaggio, è senza dubbio tra i più pericolosi se non viene utilizzata in maniera corretta e prendendo le giuste precauzioni. Ecco perché sarà importante dotarsi dei necessari DPI (acronimo di Dispositivi di Protezione Individuale), oltre che assicurarsi di saper maneggiare in modo sicuro lo strumento. Per quanto riguarda la protezione individuale, il riferimento è in particolare alle cuffie, agli occhiali e al caschetto che proteggono la testa e la vista ma anche all'abbigliamento rinforzato e antitaglio. Guanti e scarponi serviranno a tenere lontano da pericoli e lesioni le mani e i piedi. Le calzature, in particolare, dovranno essere estremamente ergonomiche per permettere di muoversi agevolmente anche su terreni accidentati. La stabilità è infatti un elemento chiave quando si fa giardinaggio, specie nel caso in cui si debbano effettuare delle potature ‘ad alta quota’ oppure ci si debba arrampicare.

Come lavorare la legna e l’importanza della manutenzione

Con le motoseghe a scoppio si può lavorare la legna in molti modi diversi: si può potare, sramare, abbattere oppure tagliare con l’aiuto di un cavalletto o ancora in catasta. Dal momento che la motosega a scoppio è uno strumento che viene utilizzato con una certa frequenza, sarà necessario programmare una sua attenta manutenzione. Focus dunque sullo stato della catena di trasmissione e sul serbatoio dell’olio - qualora presente - con un occhio al livello di contenuto. Occorre utilizzare oli minerali ad hoc, evitando lubrificanti meccanici che possono andare a inficiare il funzionamento dell’attrezzo. Per quanto riguarda la catena, si devono sempre affilare i suoi denti - in via periodica - mediante l’apposito strumento. Siccome la motosega è provvista di un blocco appositamente dedicato alla lama, bisogna assicurarsi sempre, dopo l’uso, di averlo inserito per evitare problemi e danni.