Green jobs: il futuro sostenibile delle professioni tecniche

Futuro e formazione nei green jobs

Nell'attuale scenario produttivo, caratterizzato da una continua trasformazione economica e sociale, la sostenibilità si configura come catalizzatore di sviluppo e innovazione.

L'ascesa della consapevolezza ambientale, unita alla crescente esigenza di implementare pratiche sostenibili, sta ridefinendo il panorama globale: una rivoluzione che vede al centro proprio il mondo del lavoro. 

Come conseguenza, si osserva la riconfigurazione dei settori tradizionali e il contemporaneo emergerne di altri completamente nuovi: una dinamica dall'effetto a cascata, da cui scaturiscono, progressivamente, nuove opportunità di lavoro.

In questo contesto, continuano ad acquisire rilevanza sempre maggiore i green jobs: un ventaglio di possibilità per i professionisti tecnici, che aspirano a un futuro sostenibile nell'attuale mercato del lavoro.

Dalla sostenibilità le nuove opportunità professionali 

La formazione nel settore green si configura come un fattore abilitante per cogliere appieno le potenzialità offerte dal settore produttivo. L’Organizzazione Internazionale del Lavoro (OIL) stima che entro il 2030 la transizione verde creerà 24 milioni di nuovi posti di lavoro a livello globale, che parallelamente richiederanno competenze specifiche nell'ambito della green economy

In Italia e nel mondo le opportunità di lavoro green sono già ampiamente diffuse, ma spesso si registra un disallineamento fra la domanda e l'offerta. Confartigianato segnala in particolare che nelle piccole e medie imprese mancano all'appello 828.310 lavoratori con qualifiche green: il 51,9% del fabbisogno totale; il settore più critico è quello delle costruzioni, dove la difficoltà di recruiting raggiunge il 62%, soprattutto nelle attività legate al risparmio energetico e alla riduzione dell’impatto ambientale

Anche l'ultimo report Intellera conferma questo scenario, evidenziando una carenza di ingegneri specializzati in sistemi energetici ed energie rinnovabili, oltre ad esperti in impianti fotovoltaici.

Si tratta di profili chiave per la sostenibilità dei rispettivi settori produttivi, le cui competenze possono essere acquisiti intraprendendo un apposito percorso di formazione.

Formazione professionale: la chiave per i green jobs

Acquisire le competenze tecniche specifiche, tramite percorsi di formazione professionale mirati, consente di cogliere appieno le opportunità offerte dall'attuale mercato del lavoro e dal PNRR.

Con investimenti pari a 69 miliardi di euro destinati a catalizzare la transizione green, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza continuerà infatti a sostenere il processo di trasformazione già in atto nei settori dell'edilizia, degli impianti e delle infrastrutture. 

Per partecipare attivamente a quest’evoluzione, esistono specifici corsi per la transizione green messi a disposizione da Unione Professionisti, una serie di proposte accreditate, pensate per l'acquisizione dei CFP indispensabili per soddisfare gli obblighi di formazione continua richiesti dagli Ordini professionali.

I corsi sono inoltre fruibili in modalità e-learning, così che professionisti tecnici, come architetti, ingegneri, geometri e periti, possano acquisire un know-how di alto livello con una soluzione ampiamente flessibile.

Una proposta interessante è costituita dal corso per Energy Manager EGE – Esperto in Gestione dell’Energia, una figura tra le più richieste nel mondo del lavoro, essenziale per ottimizzare la sostenibilità di beni e processi, riducendo costi e consumi.

Anche i corsi di progettazione impianti solari fotovoltaici e di certificazione energetica degli edifici offrono oggi competenze spendibili nel contesto della transizione ecologica. I primi sono indispensabili per cogliere appieno il ruolo sempre più centrale delle energie rinnovabili, i secondi per acquisire l'abilitazione necessaria alla redazione di attestazioni energetiche qualificate

Le tematiche ambientali offrono inoltre grandi opportunità anche nel campo dell'architettura sostenibile, un settore in cui le competenze green sono sempre più richieste e valorizzate. Per integrare efficacemente i principi dell'edilizia verde nella progettazione e riqualificazione degli edifici, è possibile seguire il corso di Bioarchitettura, un percorso altamente specializzante, disponibile in modalità e-learning, basato sui principi della bioedilizia. 

Tutti questi ambiti contribuiscono a rendere i green jobs non più solo le professioni del futuro, ma del presente. Le competenze verdi sono infatti già cruciali per comprendere le evoluzioni della green economy, ma soprattutto per mantenere il passo con normative, nuove richieste professionali e le aspettative di una clientela sempre più orientata verso la sostenibilità.