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- categoria Arredamento
Arredamento e sostenibilità: gli ultimi trend
Le tendenze di arredamento e gli ultimi trend di mercato sembrano puntare su due concetti: sostenibilità e minimalismo. Il tema dell’ecologia è molto sentito sia dai produttori che dagli acquirenti che scelgono in modo più responsabile prodotti e mobili ecosostenibili.
L’attenzione per l’ambiente si riflette nella scelta dei materiali, dei colori e degli stili in linea con il trend del momento. Lo stile nordico, rustico, boho chic e shabby chic con accessori vintage sembrano essere tra i più apprezzati in quanto uniscono il minimalismo funzionale con il gusto del rustico, dei materiali riciclati e del fai da te.
Il trend del 2023 in fatto di arredamento va d’accordo con il riciclo creativo, ovvero con il recupero di materiali di scarto o mobili vecchi che vengono trasformati in prodotti nuovi ed eco-friendly. Accanto a mensole, panche, librerie, e oggetti vari, negli arredi più trendy si possono trovare anche pezzi vintage o moderni. Si tratta di arredi oppure oggetti acquistati in negozi dell’usato che vengono acquistati in negozi specializzati.
I colori
I colori e i materiali più diffusi sono legati alla tematica della sostenibilità. Le palette cromatiche più apprezzate sono quelle che ricordano i colori della natura, tinte come il beige, il grigio, l’avorio che vengono abbinate a tonalità più decise, come il verde, il blu, l’ocra gialla e quella rossa.
I colori giocano un ruolo molto importante nella definizione dell’atmosfera di un ambiente domestico o lavorativo. Quest’anno le tonalità cosiddette “terrose” come terracotta, beige, marrone scuro sono state quelle maggiormente scelte dai consumatori, tanto da essere accostate alle tonalità pastello come il verde menta, il rosa cipria. In questo modo sono stati creati ambienti interni rilassanti, accoglienti e caldi, ideali per un ritorno alle origini e per una connessione diretta con la natura.
Ciascuna di queste tonalità, nelle sue varie sfumature, richiama i paesaggi naturali adattandosi allo stile scelto per la propria casa. Tra i colori più diffusi possiamo trovare anche il magenta, il bianco e il nero, soprattutto in ambienti minimal e i colori metallici come il bronzo e il dorato.
I materiali
Quando parliamo di interior design sostenibile non si possono non menzionare i materiali utilizzati. Nelle nuove tendenze di arredamento ecologiche si possono trovare pezzi classici e nuovi, biodegradabili, riciclabili oppure destinati al riutilizzo. Tra quelli maggiormente scelti e di tendenza abbiamo:
- Il legno: un materiale che possiede caratteristiche come resistenza, funzione isolante e qualità. Tra le qualità del legno c’è la sua origine naturale. E’ fondamentale che il legno sia certificato FSC o PEFC, come garanzia della sua provenienza da foreste gestite in modo eco-sostenibile;
- Il marmo: e le pietre naturali conferiscono agli ambienti un tocco di eleganza e classe, consentendo al contempo l’utilizzo di scarti per la creazione di complementi di arredo raffinati ed eco-friendly;
- Il vetro: ritornano in auge nell’interior design sostenibile i pannelli decorativi, eleganti piastrelle colorate, porte in vetro così come elementi facili da pulire disponibili in diverse varianti, trasparenti per favorire una maggiore luminosità oppure con texture sabbiate, smaltate e colorate per una maggiore privacy;
- La bioplastica: quelle più innovative e di ultima generazione uniscono elementi di estetica e cura per l’ambiente, nate dal riciclo e trasformate in arredi ecosostenibili e moderni;
- L’alluminio: un materiale resistente all’ossidazione e ai processi corrosivi, riciclabile, mantiene inalterate le sue qualità di resistenza e leggerezza. Per questo motivo, viene largamente impiegato nell’eco-design industriale, tranne che per funzioni isolanti.
I tessuti in fibre naturali
Per quanto concerne i tessuti, oltre agli intramontabili cotone e pelle, torna alla ribalta il velluto che si abbina perfettamente in ambienti vintage ma anche in stile scandinavo e minimal, insieme a materiali come canapa, juta, e lino. Le fibre naturali, invece, vengono impiegate per rivestire sedute o realizzare tappeti e tendaggi.
Tecnologia e design sostenibile
Il termine sostenibilità vuol dire benessere di colui che abita un ambiente, che può essere inteso come un luogo di lavoro in cui si trascorre molto tempo oppure un ambiente domestico. L’obiettivo del design bio è proprio quello di migliorare l’equilibrio fisico e psicologico, donando una nuova armonia tra ambiente urbano e natura.
La tecnologia prende parte del design con l’introduzione di dispositivi sempre più innovativi, in grado di regolare il calore e la luminosità, di aiutare a ridurre l’inquinamento acustico e di migliorare la visibilità. Tutto ciò sembra essere possibile sfruttando al meglio sia la luce naturale che i colori giusti.
Arredi modulari e multifunzionali
In un’epoca in cui gli spazi tendono a diventare sempre più ridotti, specie nelle grandi città, l’importanza di avere mobili modulari e multifunzionali diventa essenziale. Divani che si possono trasformare in letti, tavoli estensibili e librerie modulari sono solo alcuni degli esempi di come il design di ecommerce come Vente Unique si sta evolvendo per rispondere alle esigenze di spazi sempre più adattabili.
Arredi ecosostenibili: funzionalità, riciclo e riutilizzo
Nell’arredamento eco-sostenibile, i mobili eco sembrano essere stati di tendenza in questo 2023 che sta per lasciare il posto all’arrivo del nuovo anno, ricco di sorprese come ci preannunciano gli esperti del settore.
La scelta di soluzioni di materiali di recupero, riadattate per andare incontro alle varie esigenze di arredo e stile, è stata portata avanti per offrire risparmio e resistenza. Le abitazioni così come i luoghi di lavoro riscoprono il fascino del riciclo, arricchendo gli spazi di materiali naturali, mobili usati riportati a nuova vita e soprammobili dal design sostenibile.
Comfort e durata sono due caratteristiche molto ricercate da coloro che amano circondarsi di oggetti d’arredo eco-sostenibili, in quanto rispettano l’ambiente e sono facilmente adattabili anche a forme di arredamento già esistenti.
Arredare, quindi, non è solamente un problema di estetica e comodità. L’armonia presente all’interno degli spazi domestici si fonde con quella tra uomo e natura. Ogni spreco deve essere evitato per ottimizzare gli spazi e il dispendio energetico, scegliendo il riutilizzo piuttosto che l’usa e getta.
Niente viene gettato via se può essere riutilizzato, magari riadattato a un ambiente e valorizzato. I principali brand del settore, negli ultimi anni soprattutto, si stanno concentrando sullo sviluppo di materiali, tessuti e arredamenti eco-sostenibili che rispettano sia l’ambiente che l’uomo. Pensare al futuro indirizzandosi verso un’ottica di sostenibilità, è fondamentale per ogni interior designer di successo.