10 romanzi che ogni architetto dovrebbe leggere

romanzi architetto

Quali sono i 10 romanzi che ogni architetto dovrebbe leggere, e perché?

Molti architetti considerano l’architettura una grande passione oltre che un semplice lavoro e trascorrono parte del proprio tempo libero a documentarsi sulle novità a riguardo e approfondendo temi specifici partecipando a conferenze, visitando mostre e leggendo saggi di architettura. Non sono molti però quelli che alimentano la propria passione per l’architettura leggendo romanzi. Eppure sono diversi i libri di narrativa che, in un modo o nell’altro, fanno accendere una scintilla, stimolano idee e aprono la mente anche agli architetti più documentati. Abbiamo raccolto 10 romanzi che ogni architetto dovrebbe leggere. Si tratta di libri che contengono interessanti riferimenti all’architettura, aiutano a trovare una chiave di lettura negli esempi di architettura contemporanea e possono risultare valida fonte di ispirazione per progetti futuri. 

Non si tratta di saggi o monografie, ma romanzi. Costituiscono anche una buona idea regalo, per se stessi o per il collega e amico architetto o da donare alle sempre più diffuse librerie pubbliche di book crossing. Ecco i nostri suggerimenti per i 10 libri che ogni architetto dovrebbe leggere. 

Le città invisibili - Italo Calvino, 1972

"Le città invisibili" di Italo Calvino è il primo libro da citare tra i 10 romanzi che ogni architetto dovrebbe leggere. L’influenza di Calvino nell’architettura è stata tale che le sue opere hanno ispirato mostre e conferenze, come la lectio magistralis di Mario Cucinella del 2018, in cui l’architetto, partendo dalla visione calviniana di città ideale, racconta la propria. Quella calviniana non è descritta nei minimi dettagli, anzi l’autore, evitando di soffermarsi su descrizioni minuziose, attiva processi di immaginazione nel lettore, lasciando la speranza di una città ideale, diversa dalle metropoli moderne. Nel suo libro, Calvino definisce le città come “un insieme di tante cose: di memoria, di desideri, di segni d'un linguaggio; le città sono luoghi di scambio [...] di parole, di desideri, di ricordi”.

Flatlandia: Racconto fantastico a più dimensioni - Edwin Abbott Abbot, 1884

"Flatlandia" è un racconto surreale che ha come protagonista un personaggio monodimensionale, un quadrato, che appartiene al mondo piatto di flatlandia, popolato da figure geometriche monodimensionali. Quando il quadrato si imbatte nel mondo a più dimensioni incontrando una sfera, torna a flatlandia per raccontare ai suoi simili dello straordinario incontro... Nel libro si legge anche una satira della rigida società vittoriana, con precise gerarchie e ruoli sociali: le figure geometriche con più lati hanno importanza maggiore nella società e possono ambire a ricoprire ruoli più importanti (il cerchio è il grado più alto), le donne nascono e muoiono rette e non hanno possibilità di evolversi. Consigliato come uno dei 10 romanzi per architetti perché mette in dubbio i limiti della ragione e dell’immaginazione, è ironico ed in grado di solleticare la mente lasciandoci immaginare l’incontro surreale tra un mondo monodimensionale e uno a più dimensioni. Un po’ come quando in passato ci si immaginava come i disegni monodimensionali su carta avrebbero preso vita. 

I pilastri della terra - Ken Follet 1989

"I pilastri della terra" è il capolavoro di Ken Follet e, oltre ad essere una lettura consigliata di per sé, può risultare particolarmente interessante per gli architetti perché le vicende si alternano intorno alla costruzione di una cattedrale nella cittadina immaginaria di Kingsbridge nel sud dell’Inghilterra. Tra mastri muratori come protagonisti, lavori sospesi e poi ripresi, lo stupore alla maestosità di un’opera maestosa, la più alta di Inghilterra, Ken Follet con la sua maestria, fa uno spaccato della società medioevale e dello scontro tra nobiltà e borghesia e racconta una storia che tiene con il fiato sospeso. 

La cattedrale del mare - Ildefonso Fonseca, 2006

Come per “I pilastri della terra”, anche nel libro “La cattedrale del mare”, la costruzione di una cattedrale, in questo caso Santa Maria del Mar a Barcellona, è il cuore del romanzo. La cattedrale del mare è un avvincente romanzo ad ambientazione storica che fa immergere nella Spagna del sedicesimo secolo, ed appassionare alle vicende di Arnau, il protagonista rapito dalla maestosità della cattedrale in costruzione, a cui le vicende della sua vita saranno inestricabilmente legate. 

Architetture resistenti. Per una bellezza civile e democratica - Raul Pantaleo e Marta Gerardi e Luca Molinari, 2013

"Architetture resistenti" è un grafic novel che accompagna alla scoperta delle architetture resistenti d’Italia, ognuna con la propria storia (spesso travagliata) e il proprio carattere (spesso molto definito). Sono coraggiose e celebrano la voglia di resistere: al fascismo, alla speculazione, all’inquinamento selvaggio... Rappresentano il buono del fare architettura, la creatività e l’etica, l’innovazione e la bellezza. Dagli stabilimenti Olivetti a Pozzuoli all’Auditorium de L’Aquila, dal Parco Archeologico di Selinunte a Trapani al Museo dell’Olocausto nella Risiera di San Sabba a Trieste. 

Tra i 10 romanzi che ogni architetto dovrebbe leggere consigliamo anche: 

L’apprendista dell’architetto - Elif Shafak, 2013

"L’apprendista dell’architetto" è un romanzo di Elif Shafak, una delle autrici più promettenti della Turchia. Il libro racconta le avventure di Jahan, un ragazzo di dodici anni, ed il suo incontro con Mimar, architetto responsabile alla corte ottomana. Mimar, preso in simpatia Jahan, lo coinvolge nella costruzione di alcuni degli edifici più famosi dell’epoca, comprese delle maestose moschee

Il nome della rosa - Umberto Eco, 1980

Un classico romanzo della letteratura italiana, “Il nome della rosa” è una lettura consigliata agli architetti per via della dovizia di dettagli con cui l’autore descrive gli ambienti dell’abbazia benedettina dove è ambientata la vicenda. In realtà si tratta di un luogo immaginario, che si crede ispirato alla Sacra di San Michele, splendida chiesa arroccata sulle montagne del Piemonte. 

Il dio delle piccole cose - Arundhati Roy, 1997

"Il dio delle piccole cose" è la storia ambientata nell’India meridionale negli anni Sessanta di un grande amore che deve vincere le convenzioni sociali. L’autrice ha studiato architettura all’università di Delhi e in qualche modo questo si riflette nel libro;

Martin Dressler: il racconto di un sognatore americano - Steven Millhauser, 1996

Il libro "Martin Dressler: il racconto di un sognatore americano", consigliato agli architetti, narra le vicende di Martin Dressler e la sua carriera nel mondo degli alberghi newyorkesi: dagli inizi, quando ricopriva ruoli umili, fino alla scalata verso la posizione di direttore di hotel che lo porterà a diventare un imprenditore di successo. Il libro è tra i 10 romanzi che ogni architetto dovrebbe leggere perché, una volta diventato imprenditore, il protagonista inizia a costruire alberghi fantasmagorici, al limite della realtà, che culminano con la realizzazione del Grand Cosmo, un edificio che include ogni tipo di attività che un uomo possa svolgere, al punto da poter sostituire il mondo reale. 

Il grande Gatsby - F. Scott Fitzgerald, 1925

Capolavoro della letteratura americana, "Il grande Gatsby" è ambientato a New York e racconta di una villa da sogno in cui il ricco protagonista organizza bellissime feste. Pare che la villa, con ben 13 camere da letto, esista davvero e si trovi a Long Island, dove è stata recentemente venduta per quasi 17 milioni di dollari. La villa, descritta con interessanti dettagli nel libro, presenta nel racconto dettagli che mancano nella realtà, come una torre, delle mure ricoperte di edera e una piscina. Un libro che vale la pena leggere in assoluto e non solo per scoprire gli intriganti dettagli dell’architettura dell’esclusiva residenza newyorkese

Buona lettura!