Tecla: da Mario Cucinella l'abitazione in terra cruda stampata 3D

Tecla abitazione in terra cruda stampata 3D

Dal connubio tra la terra cruda, il materiale più antico al mondo, e la più recente tecnologia 3D nel campo delle costruzioni, nasce Tecla, un’abitazione stampata 3D completamente ecosostenibile. Tecla è il frutto della collaborazione tra Mario Cucinella Architects e WASP (World’s Advanced Saving Project), azienda italiana leader nel settore della tecnologia 3D.

Il progetto di Tecla abitazione in terra cruda stampata 3D

I suoi ideatori definiscono Tecla non una semplice abitazione bensì un vero e proprio habitat ecosostenibile: l’idea di partenza è infatti quella di creare un nuovo modo di abitare ma soprattutto una nuova maniera di pensare l’abitazione. Prende così vita un nuovo modello circolare di abitazione in terra cruda stampata 3D, realizzata interamente con materiali riciclabili una volta terminato il loro ciclo vita, per un processo produttivo quasi completamente privo di scarti.

La realizzazione del primo prototipo di Tecla è iniziata a fine 2019 a Massa Lombarda, in provincia di Ravenna. La materia prima utilizzata è la terra cruda a chilometro zero presente sul sito di costruzione che viene convertita tramite l’impiego simultaneo di molteplici stampanti collaborative Crane WASP: con Tecla l’impiego di prodotti a filiera corta permette un drastico abbassamento dei costi, sia in termini economici che ambientali (dovuti principalmente al trasporto ma non solo), mentre l’utilizzo delle stampanti 3D consente l’abbattimento dei tempi di realizzazione, per una sostenibilità a 360 gradi.

progetto di tecla la casa terra cruda

La struttura dell’innovativa abitazione stampata 3D è prodotta in un’unica soluzione ed è studiata in modo da potersi adattare a diverse condizioni ambientali: l’ambizione principale del team di MCA e di WASP è quello di creare un nuovo modello costruttivo da impiegare a larga scala, ovvero nella realizzazione di nuovi eco-distretti completamente autosufficienti. Il prototipo iniziale comprende un’ampia zona giorno ed una camera con servizi ma rappresenta solo il primo tassello di un puzzle, quello della scala urbana.

Mario Cucinella, fondatore e leader di MCA, definisce Tecla il tentativo di un

“cambio di paradigma nel campo dell’architettura” che a suo avviso deve tornare ad avvicinarsi maggiormente alle esigenze delle persone e trovare “nella terra una risposta per la Terra”.

Per il leader di WASP, Massimo Moretti,

“Tecla ha l’obiettivo di dare una nuova speranza al mondo.”

Questa innovativa abitazione 3D nasce infatti con l’intento di consegnare ai governi futuri una soluzione abitativa in grado di dare una risposta efficace all’incremento demografico che si avrà, su scala mondiale, nei prossimi anni: secondo un report del 2017 pubblicato dall’ONU, entro il 2100 la popolazione passerà da 7,6 miliardi a 11,2 miliardi mentre, già nel 2030, 5 miliardi di persone vivranno nelle città. Quest’ultime andranno perciò ad incorporare al proprio interno sempre più centri rurali: il caos ed il disordine che già governano molti degli attuali centri urbani andrà peggiorando inesorabilmente se qualcuno non si prenderà la briga di rinnovare completamente l’idea di città.

mario cucinella tecla abitazione stampata 3d

Le ricerche e gli aspetti tecnici del progetto Tecla

Tecla, l’abitazione in terra cruda stampata 3D, è stata disegnata da MCA e ingegnerizzata da WASP in quello che lo stesso Architetto Cucinella definisce “il connubio tra l’architettura empatica e l’applicazione delle nuove tecnologie”.

Il team di WASP studia già da anni l’applicazione della tecnologia 3D per la realizzazione di case con materiali naturali, a basso costo e a ridotto impatto ambientale; nel 2014 l’impiego dell’argilla nella stampa di case 3D gli è valso il Green Award al 3D Print Show di Londra mentre nel 2018 le prime sperimentazioni con la terra danno vita a Gaia, la prima casa in terra cruda stampata in 3d.

Indispensabile durante tutto l’iter, sia progettuale che realizzativo, è stato il contributo di numerosi partner.

Alla SOS - School of Sustainability, corso professionalizzante creato da Mario Cucinella, va il merito di aver condotto un’attenta ricerca propedeutica al concept iniziale dell'abitazione in terra cruda stampata 3D Tecla. La SOS (in collaborazione con gli studenti del programma Sustainable Enviromental Design dell’Architectural Association School of Architecture di Londra) ha infatti investigato le cause e gli effetti della mancanza di case ed analizzato diversi casi studio nei quali venivano adottate soluzioni costruttive differenti tra loro, in base alle condizioni climatiche del luogo. Grazie a tale ricerca gli architetti di MCA hanno sviluppato un involucro altamente flessibile e performante, in grado di adattarsi a diversi contesti ambientali mantenendo un’efficienza impossibile da raggiungere con l’impiego di tecnologie tradizionali. Le pareti esterne di Tecla infatti, non sono completamente piene: presentano delle cavità sinusoidali tra intradosso ed estradosso che possono essere più o meno riempite con materiale isolante e/o ad elevata inerzia termica in funzione delle condizioni climatiche del sito su cui andranno ad insistere.

Il perfezionamento della miscela di base da utilizzare nella stampa 3D è frutto di accurate analisi che Mapei, produttore mondiale di materiali per l’edilizia, ha effettuato sulla terra cruda e sugli altri prodotti impiegati nella realizzazione della abitazione stampata 3D.

Milan Ingegneria, uno dei più noti studi italiani di ingegneria applicata all’architettura, ha fatto sì che l’involucro esterno di Tecla, fosse autoportante: ciò è stato possibile grazie a una serie di test strutturali che hanno portato ad una progressiva ottimizzazione della geometria costruttiva conferendo a questa abitazione stampata 3D la caratteristica forma a cupola.

La consulenza paesaggistica è stata offerta dall’azienda Frassinago: non bisogna infatti dimenticare che Tecla non è concepita come singola unità abitativa ma come un habitat autosufficiente, quindi la progettazione dell’intorno risulta fondamentale per il successo del risultato finale.

Il progetto illuminotecnico, sia interno che esterno dell’edificio, porta la firma di Lucifero’s, azienda di prodotti per l’illuminazione completamente made in Italy. La luce artificiale è stata studiata per essere al servizio di questa architettura bioclimatica e abbraccia la volontà dei committenti di conferire all’intervento la massima flessibilità possibile.

Il comfort abitativo interno, le elevatissime prestazioni di isolamento e l’inerzia termica sono garantite dall’impiego di materiali ecologici ricavati dai prodotti di scarto della coltivazione del riso. Tale soluzione è stata possibile grazie alla consulenza di RiceHouse, azienda italiana che utilizza i residui delle lavorazioni del riso come materie prime per l’edilizia.

Tecla, in nome dell'evoluzione urbana

Tecla prende il nome da una delle Città invisibili descritte da Italo Calvino nell’omonimo romanzo. La Tecla di Calvino è una città-cantiere a cui gli abitanti lavorano perennemente in modo compulsivo ed incessante; essa vuole rappresentare la metafora della continua evoluzione urbana, che sembra non avere una fine.

Con questo omaggio alla letteratura italiana MCA e WASP vogliono sottolineare la scala urbana del progetto ma anche l’intento di unire insieme l’innovazione tecnologica e il rispetto per l’ambiente tramite processi costruttivi che possono subire evoluzioni nel tempo.

 “Che senso ha il vostro costruire? Qual è il fine d'una città in costruzione se non una città? Dov'è il piano che seguite, il progetto? - Te lo mostreremo appena termina la giornata; ora non possiamo interrompere, - rispondono” (gli abitanti di Tecla). “Il lavoro cessa al tramonto. Scende la notte sul cantiere. È una notte stellata. - Ecco il progetto, - dicono.”

Vanessa Tarquini

Vanessa Tarquini Ingegnere edile-architetto

Razionale e puntigliosa, ama la progettazione a 360° e si concede per hobby sporadici viaggi mentali. Salutista, pratica regolarmente yoga e sfrutta la sua passione per la corsa per ordinare le idee. Nel tempo libero si perde in escursioni tra le montagne abruzzesi.