Gaia: la prima casa in terra cruda stampata in 3d tutta italiana

La prima casa stampata in 3d con la terra cruda si chiama Gaia.

Presentata il 6 e 7 di Ottobre a Massa Lombarda (RA), Gaia è la prima casa realizzata con una stampante 3d a base di terra cruda locale (a km zero), e scarti della lavorazione del riso (paglia e lolla di riso), da WASP, leader nella stampa tridimensionale, e con i materiali messi a disposizione dalla Startup italiana RiceHouse.

“La vespa vasaia è il nostro modello di sviluppo, un approccio perfetto per costruire case a basso costo, con materiale naturale, a chilometro zero.”

Massimo Moretti

Wasp è un’azienda italiana fondata nel 2012 da un’intuizione di Massimo Moretti, osservando una vespa vasaia al lavoro nella costruzione del suo nido con la terra. Dopo anni di ricerca nei settori di stampa tridimensionale, design e scienza dei materiali, finalmente nel 2015 vede la luce la stampante 3d più grande al mondo (alta ben 12 metri): BigDelta WASP 12MT.

Oggi, con il prototipo di abitazione Gaia, il sogno diviene realtà. Una nuova tecnologia – la stampante Crane Wasp – usa materiali naturali del territorio circostante per costruire abitazioni sostenibili.

Il cantiere di Gaia la prima casa in terra cruda stampata in 3d.

La casa stampata in 3D

Una casa a bassissimo impatto ambientale, che ha il valore di recuperare i materiali di scarto dalla lavorazione del riso e usare la terra sita in loco per la sua realizzazione.

Gaia è un’abitazione piccola (di soli 20 metri quadrati), ma confortevole, che non necessita di riscaldamento o impianti di condizionamento, ma sfrutta la massa termica dei materiali per mantenere la temperatura all’interno costante e mite sia d’estate che d’inverno.

Murature efficienti dal punto di vista bioclimatico e della salubrità degli ambienti.

Questa la ricetta per la costruzione della prima casa in terra cruda stampata in 3D:

  • 25% terra cruda locale (30% argilla, 40% limo e 30% sabbia)
  • 40% paglia di riso trinciata
  • 25% da lolla di riso
  • 10% da calce idraulica

Il tutto mescolato insieme per mezzo di una molazza in grado di rendere il composto omogeneo e lavorabile.  Il costo complessivo dei materiali è di soli 900 euro e in 10 giorni Gaia è pronta per essere abitata.

La prima casa in terra cruda stampata in 3d in Italia si chiama Gaia.

La casa in costruzione: stampa del primo strato di terra cruda

L'azienda italiana WASP, produttrice di stampanti 3d, presenta la nuovissima tecnologia Crane WASP "the infinite 3d printer", in grado di stampare architetture in loco.

Efficienza energetica, basso impatto ambientale, materiali locali, tempi rapidi di realizzazione, costi ridotti. Questi i punti di forza della casa in terra cruda stampata in 3D Gaia.

Scopri di più sulla prima casa in terra cruda stampata in 3D attraverso il video dell'"architutto" Terenzi, che si è recato a Massa Lombarda per toccare con mano la prima casa in terra cruda stampata 3D ed intervistare i personaggi chiave che hanno reso possibile la realizzazione di Gaia. 

Emanuele Meloni

Emanuele Meloni Architetto

Architetto per caso, creativo per vocazione. Sogna una dimora autocostruibita, ecologica, a basso impatto ambientale, fatta di materiali naturali. Prodotta dalla natura, per tutti. Ama la montagna ed il trekking. Pioniere del muoversi in bicicletta nel traffico romano, considerato pazzo, o eroe.