- scritto da Chiara Nicora
- categoria Progetti
Una clinica in cui la sostenibilità non è solo una questione energetica
Il Maggie’s North East è un centro destinato ad accogliere persone malate di cancro durante e dopo le cure insieme a familiari e amici. Situato nei pressi del Freeman Hospital di Newcastle (Gran Bretagna) è stato realizzato per volere della Maggie’s Cancer Caring Centres Trust e sarà terminato entro il 2012. L’architettura svolge in questa clinica un compito fondamentale: ricreare l’ambiente domestico e la serenità di una quotidianità fatta
di piccoli gestie al contempo permettere tutte le cure necessarie senza essere costretti a vivere in un ambiente asettico tipico di una clinica tradizionale. Lo studio di architettura Edward Cullinan Architects si è occupato della progettazione. Edward Cullinan ha vinto nel 2007 il Royal Gold Medal per l’architettura del RIBA.
La tipologia adottata è quella della casa a corte. Lo spazio aperto interno è delimitato su due lati dal volume costruito e sugli altri due lati dal terreno. L’edificio appare accolto dal suolo e protetto da esso: un terrapieno fa da contenitore al progetto. I due lati costruiti sono protetti dal terreno e gli altri due lati sono creati dal terrapieno in modo da generare all’interno una corte chiusa che ospita un giardino di erbe aromatiche a alcuni alberi da frutto. Luogo ideale per meditare senza essere disturbati dalla frenesia e dall’ansia. Questa soluzione permette non solo di garantire la riservatezza degli ospiti, ma anche di garantire un confort termico naturale.
Lo sviluppo degli spazi interni ruota intorno al grande soggiorno posto a creare una cerniera tra le due ali dell’edificio. Il soggiorno ospita un camino e una biblioteca che si sviluppa su due livelli. Una scala infatti conduce al livello superiore da dove è possibile accedere al terrazzo panoramico sul tetto. Le due ali dell’edificio ospitano la grande cucina e la sala da pranzo, una sala dedicata ad attività comuni quali le lezioni di yoga o conferenze e alcune sale più piccole dedicate all’assistenza psicoterapeutica. Il volume del soggiorno/biblioteca è caratterizzato da una copertura inclinata verso Sud sulla cui superficie sono stati installati pannelli fotovoltaici. La parte di tetto piano dedicata al terrazzo è delimitata da una fitta siepe di faggi.
Le scelte progettuali e tipologiche hanno permesso all’edificio di essere a basso consumo di energia e di ridurre le emissioni di CO2. Infatti il terrapieno non solo favorisce l’isolamento termico e acustico, ma è attraversato da un impianto che sfrutta il calore del terreno per garantire il riscaldamento dell’edificio. Le celle fotovoltaiche installate sulla copertura inclinata permettono di produrre l’energia elettrica destinata al funzionamento del centro. L’utilizzo ragionato del verde garantisce sia il confort psicofisico che ambientale.
Il progetto soddisfa a 360 gradi gli obiettivi della sostenibilità intesa non solo come riduzione dell’uso di energie non rinnovabili, ma anche nella totalità e complessità del termine che implica sia gli aspetti tecnici che quelli sociali.
“Maggie’s Centres aim at a wonderful balance of the moral with the aesthetic. We are thrilled to be involved.”
Ted(Edward) Cullinan of Edward Cullinan Architects
Le immagini sono di proprietà di Edward Cullinan Architects
