Una casa riciclata: la Brittany Groundhouse

Brittany-Graundhouse-1

Una giovane coppia in cerca di una nuova abitazione, ha optato per una interamente riciclata. Daren e sua moglie Adi, si sono trasferiti al nord della Francia, dove hanno costruito la Brittany Groundhouse: una casa quanto più riciclata possibile. Circondata da boschi di aceri, la casa, grazie alle sue pareti realizzate con pneumatici riempiti di terra, si presta a difendere i suoi occupanti dalle temperature eccessivamente basse o alte.

Il sogno della coppia originaria del New Mexico è iniziato nel 2008, quando Daren e Adi hanno iniziato a costruire la “Rotonda”: una stanza circolare tirata su in sole 6 settimane, creata con vecchi pneumatici, la cui illuminazione e ventilazione sono garantite da un lucernario posto alla sommità del tetto conico.

Brittany-Graundhouse-pneumatici

Solo in seguito è iniziata la costruzione del resto della casa: camere da letto, cucina e bagni tutte con pneumatici come tamponature. Il tetto inclinato, convoglia l’acqua in due enormi taniche sotterrate intorno alla casa in modo da creare una sorta di involucro in grado di proteggerla dal freddo o dal caldo a seconda delle stagioni. In più, il riciclo delle acque sporche, l’accumulo di energia solare e il ricorso a materiali riciclati, rendono questa una casa a bassissimo impatto ambientale.

Antonia Guerra

Antonia Guerra Ingegnere Edile ed Architetto

Architettura Ecosostenibile, che ha fondato durante gli anni universitari, è il suo piccolo gioiello. A Londra, dove vive, progetta case per ricchi signori londinesi. Nel tempo libero si aggira in bicicletta tra i grattacieli della City, organizza pic-nic e si dedica alla pittura ad acquerello.