- scritto da Ivana Fasciano
- categoria Curiosità ecosostenibili
Veneziane fotovoltaiche per schermare dal sole e produrre energia
Piccoli pannelli fotovoltaici, adagiati sulle lamelle che costituiscono la superficie delle veneziane: viene così coniugata l’esigenza di aree disponibili per l’installazione di impianti in grado di commutare l’energia solare in energia elettrica, dotate di un apparato utile per schermare dai raggi del sole e accumulare l’energia durante le ore diurne, conservarla durante l’arco della giornata per poi restituirla nelle ore serali e notturne, con consumo diretto dell’energia così prodotta.
In fase di ristrutturazione di edifici esistenti, per rendere possibile un efficientamento energetico dell’edificio, oltre all’installazione di infissi con valori ridotti di trasmittanza e all’impiego di pannelli isolanti per determinare un maggiore isolamento termico, tra i metodi attivi per produrre di energia vi è l’installazione di pannelli solari per la produzione di acqua calda sanitaria, pannelli fotovoltaici per la produzione di energia elettrica, che possono essere installati sulla superficie dell’ultimo solaio, o a film sottile per le facciate o eventualmente integrati con strutture per schermare dal sole come le veneziane fovoltaiche.
Approfondimento: pannelli fotovoltaici a film sottile per facciate
Realizzate in modo tale da integrarsi facilmente con qualsiasi tipo di arredamento, le veneziane presentano pannelli realizzati con strati sottili e flessibili, che possono adattarsi a diverse forme, e con una struttura relativa all’impianto così discreta e ridotta dimensionalmente, che guardandole dall’interno non si nota la loro differenza rispetto alle classiche veneziane; sono inoltre adatte anche per l’impiego nei centri storici, in particolare su edifici su cui sono vigenti vincoli architettonici.
Caratterizzate dalla presenza di lamelle in metallo o in legno, con una doppia serie di cavetti laterali e talvolta anche centrali per regolarne l’inclinazione, le veneziane fotovoltaiche si prestano molto bene alla produzione di notevoli quantità di energia, consentendo il massimo rendimento, grazie alla possibilità di variare la propria posizione rispetto alla direzione di provenienza dei raggi solari, a differenza di strutture orientate in un certo modo e fisse nel tempo.
Le veneziane fotovoltaiche possono essere montate sia all’interno di una singola finestra, che esternamente, per schermare completamente una facciata, o eventualmente possono essere disposte anche all’interno della vetrocamera di un infisso, evitando così anche l’accumulo di polveri sulle superfici.
La produzione relativa alla superficie di una finestra di dimensioni medie permetterebbe di produrre 350Wh, ovvero la quantità di energia necessaria per far funzionare un computer portatile.
Alcune di esse presentano caratteristiche che consentono l’isolamento termico e di sicurezza antieffrazione.
In commercio esistono già diverse aziende che stanno producendo queste nuove particolari schermature, ognuna con delle peculiarità proprie. Prevedendo il collegamento di tali strutture ad una batteria che possa accumulare l’energia così prodotta, è possibile venderla direttamente alla rete, beneficiando dei sussidi governativi, per un benessere che ad un tempo è per l’ambiente, per la salute e per il portafogli.