- scritto da Michele Candiotto
- categoria Accessori Moda
Skateboard diventano occhiali da sole: il progetto sportivo, ecologico e solidale
Attribuire una nuova funzione a un oggetto non più utile rappresenta una sfida, un’azione creativa che affascina i designer e con sempre più frequenza dà origine a soluzioni singolari. Questa volta l’esempio trova incentivo dalla strada, da uno stile di vita più che uno sport che nella creatività e nell’interpretazione dello scenario urbano trova il suo essere. Ecco quindi che vecchi skateboard non più utili a realizzare “trick” – come comunemente si definiscono le manovre fatte dagli skater – possono fornire il legno adatto a modellare occhiali da sole unici, esclusivi ed eco–friendly.
L’IDEA
Il progetto nasce dall’incontro tra il laboratorio artigiano, con sede a Barcellona, Vuerich B e lo skater del team Quicksilver Javier Mendizabal che alla domanda, “com’è nata l’idea?”, risponde: “Tutto è venuto naturalmente.. dal primo incontro a Barcellona, sino allo sviluppo degli occhiali...”.
L’obiettivo dell’iniziativa consiste nella realizzazione di 50 paia di occhiali in edizione limitata, utili a raccogliere fondi per sostenere Skateistan, un’organizzazione che si occupa di dare aiuto ai bambini della martoriata città di Kabul.
RIUSO ARTIGIANALE
Frutto di un attento processo artigianale, gli occhiali trovano grazie alla resistenza e alla flessibilità del legno d’acero una componente essenziale per la loro realizzazione; le resine impiegate in origine per incollare i diversi strati di materiale e le grafiche applicate a ogni tavola conferiscono alle montature naturali sfumature che le rendono uniche. La qualità finale dell’oggetto è garantita dalle lenti polarizzate che offrono protezione e comfort visivo.
SKATEISTAN L’AIUTO SOCIALE
Skateistan è una ONG – un modello creativo in grado d’integrare culture, usanze e sport teoricamente destinati a non incontrarsi mai – nata nel 2007 grazie all’idea dell’australiano Oliver Percovich che ha riconosciuto nella sua passione, lo skate, un’opportunità per i ragazzi di Kabul, giovani innocenti che ogni giorno si scontrano con la durezza della guerra.
Un progetto dove lo skate diventa uno strumento educativo, capace di trasmettere i valori del rispetto, della solidarietà e della disciplina; un mezzo in grado di stimolare la creatività e fornire ai ragazzi nuove possibilità d’espressione.
Attualmente Skateistan ha ampliato il suo raggio d’azione, proseguendo la sua attività anche in altri paesi, quali Cambogia e Pakistan.
Come in Afghanistan, l’obiettivo prefissato è la realizzazione di strutture utili alla pratica dello skate per offrire possibilità nuove e avvicinare genti e culture dalle distinte origini etniche e sociali.