Progettazione bioclimatica per l’architettura mediterranea

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La progettazione bioclimatica non è uno standard, ma va adattata ad ogni esigenza, luogo, tipo di utenza e tutto quanto riguardi l’uso dell’immobile stesso. Con il termine “mediterranea/o” non si delimita solamente un luogo geografico ma anche un insieme di peculiarità fatte da clima, cultura, colori, usanze, materiali e tutto quanto definisce quello che degli edifici è lo stile architettonico mediterraneo per eccellenza.

Dal testo emerge che l’architettura mediterranea è quella che riesce ad interpretare correttamente l’insieme di problemi climatici, e non solo, attraverso soluzioni complesse ed articolate scelte che mediano mille variabili.

Nel testo l’autore preferisce parlare di approccio mediterraneo anziché di “architettura mediterranea”, anche se la seconda definizione è, per la maggior parte dei lettori, di più semplice comprensione.

“Progettazione bioclimatica per l’architettura mediterranea “viene definito dal proprio editore come una “novità assoluta”, essendo “il primo vero manuale, ricco e rigoroso, dopo 20 anni di pubblicistica sulla Bioclimatica legata a modelli anglosassoni”.

Vent’anni fa Architettura Ecosostenibile non esisteva ancora, ma abbiamo fatto una ricerca in merito ed effettivamente dalla fine degli Anni ’80 ad oggi l’Architettura mediterranea è stata implicitamente applicata, ma mai ne erano stati definiti i presupposti bioclimatici: in altre parole la bioclimatica insegnata ai progettisti era quella legata ai modelli anglosassoni, quella che traeva esempio dai padri dell’architettura moderna, come Le Corbusier, Alvar Aalto, Louis Kahn e Frank Lloyd Wright, che indirizzarono nel campo dell’architettura bioecologica, numerosi architetti contemporanei le cui opere costituiscono un esempio di innovazione anche nell’ambito della bioclimatica.

Il volume è diviso in quattro sezioni.
Nella prima sezione vengono approfonditi quelli che sono i fondamenti dell’Architettura Bioclimatica in generale, descrivendo tutte le connessioni tra fattori energetici e ambiente costruito.

Nella seconda sezione si definisce il progetto bioclimatico attraverso gli strumenti che rendono un progetto comprensibile a chiunque, a cominciare dalla comunicazione grafica. Per coadiuvare le scelte progettuali occorre pensare all’uso di strumenti di simulazione ed elaborazione dei dati che serviranno alla scelta dei materiali, delle tecnologie e dell’impostazione degli spazi.

La terza sezione – la più corposa di tutte – elenca, definendole e approfondendole, tutte le azioni di supporto al progetto, dagli interventi sui materiali delle componenti edilizie ai sistemi speciali per la produzione termica passiva, dai sistemi per l’illuminazione naturale alle tecniche per la creazione di modelli per analizzare il comportamento ambientale degli edifici.

La quarta ed ultima sezione raccoglie gli esempi dell’architettura bioclimatica mediterranea scelti secondo un criterio che l’autore ha considerato quanto meno attendibile: scegliere i progetti in cui lui stesso è stato coinvolto o con i quali ha avuto la possibilità di confrontarsi.

Progettazione bioclimatica per l’architettura mediterranea è un manuale che considera sia le tecnologie più avanzate per affrontare un progetto bioclimatico sia gli aspetti legati all’ambiente in cui il costruito si troverà in fase esecutiva, dato che appunto “bio” significa vita e gli edifici bioclimatici sono quelli che vivono interagendo col clima circostante.

Ogni capitolo è illustrato con immagini e foto a colori. I progetti sono schedati ed corredati dai particolari costruttivi, le schede di analisi dei parametri bioclimatici e gli schemi relativi alle simulazioni energetiche, in modo da chiarire tutti i dettagli di ciascun argomento trattato.
Le descrizioni sono tecniche ma comprensibili anche dai lettori che si approcciano da poco al settore della bioclimatica.

Nel cd rom allegato sono contenuti dati climatici, schede, tabelle, file grafici e fogli di calcolo, procedure di valutazione, esercizi, e descrizione approfondita di alcuni progetti presentati nel testo.

Indice del testo

Scheda tecnica del libro
Titolo: Progettazione bioclimatica per l’architettura mediterranea – Metodi Esempi
Collana: Architettura, Edilizia, Sostenibilità
Formato: 160x240 mm
Editore: Wolters Kluwer Italia
Pagine: 350
Data pubblicazione: Novembre 2012
Autori: Rogora Alessandro
ISBN: 9788867500550

Autore
Alessandro Logora è Architetto,consulente energetico e professore associato in Tecnologia dell’Architettura presso il Dipartimento BEST, e insegnante alla scuola di Architettura e Società. Da oltre vent’anni si occupa di temi relativi alla sostenibilità in Architettura e all’uso di materiali innovativi. È autore di libri e saggi su questi argomenti e redattore della rivista “Il Progetto Sostenibile”.

Estratto
Riprendendo la definizione di Rayner Banham si possono descrivere le prestazioni energetiche dell’involucro di un edificio secondo quattro modelli di controllo ambientale: modello conservativo, caratterizzato da un tipo di controllo ambientale che utilizza forti isolamenti e poche e ridotte aperture per limitare gli scambi di energia in tutte le stagioni dell’anno; modello selettivo, caratterizzato da superfici vetrate che permettono il passaggio di energia termica e luminosa; modello dissipativo, che affida a sistemi impiantistici tutti i problemi del controllo ambientale e che non considera l’involucro come elemento primario per controllare l’interazione tra interno ed esterno; modello bioclimatico, che va al di là del semplice modello selettivo nella progettazione dell’involucro, si applica a livello multi scalare e intreccia stanze, edifici, strade/piazze e tessuti urbani con una visione sistemica delle azioni di progetto. (…)

Mariangela Martellotta

Mariangela Martellotta Architetto

Architetto pugliese. Prima di decidere di affacciarsi al nascente settore dell’Ecosostenibilità lavorava nel settore degli Appalti Pubblici. È expert consultant in bioarchitettura e progettazione partecipata. Opera nel settore della cantieristica. È membro della Federazione Speleologica Pugliese.