- scritto da Rita Maggi
- categoria Progetti
Le strategie sostenibili di Los Altos Residence, costruita intorno ad un acero
I lavori di costruzione di Los Altos Residence, a Los Altos, California, sono iniziati nel 2012 e terminati nel 2015 per dare vita al progetto firmato dallo studio di architettura Bohlin Cywinski Jackson conservando l'acero giapponese intorno al quale si sviluppa l'abitazione e seguendo fedelmente strategie sostenibili per la riduzione dei consumi energetici.
Già nel 2016 la casa unifamiliare Los Altos Residence mostra al mondo le sue peculiarità rientrando tra i progetti finalisti del premio Interior Design Best of Year nella categoria Urban House/Townhouse, e nel 2017 è tra i quattordici vincitori dell'Housing Award consegnato da AIA (American Institute of Architects), istituto impegnato nello sviluppo e nella celebrazione dell'architettura di qualità come aspetto fondamentale della società e della vita dell'uomo.
Lo studio Bohlin Cywinski Jackson concepisce Los Altos Residence ispirandosi ai ranch del Nord della California, da cui riprende il carattere rurale e il forte legame con la terra nell'intento di ricreare un unico organismo che non contamini l'ambiente circostante bensì ne esalti le forme e i colori.
Rigogliosi prati esterni fanno da cornice, in Los Altos Residence, a volumi lineari, semplici, puri, rivelando la volontà, da parte del progettista e del suo team – inclusi esperti di architettura del paesaggio – di realizzare un'opera di forte impatto estetico, portatrice di bellezza e oasi di pace in contrasto all'intensa densità abitativa dei luoghi limitrofi.
I veri protagonisti di Los Altos Residence sono gli alberi: gran parte della costruzione si sviluppa abbracciando un albero di acero giapponese già esistente sul lotto, che adorna l'esterno con il suo affascinante colore rosso e costituisce in quest'opera il punto di contatto tra passato e presente. Frutteti e altre specie di alberi ornano il restante intorno, compreso un giardino detto “di meditazione”, appositamente pensato per i momenti da trascorrere in relax alla ricerca della propria dimensione spirituale ascoltando il rumore delle foglie. Tra conifere sempreverdi e piante che richiedono poca cura e manutenzione sorge inoltre una piscina di forma rettangolare per vivere a pieno le attività all'aperto.
L'architettura di Los Altos Residence è costituita da due corpi principali paralleli collegati da un volume trasversale a doppia altezza ospitante la zona giorno, generando così una planimetria di 385 metri quadri con forma ad “H”. L'ingresso è adiacente all'acero rosso giapponese, mentre sul retro si trova il cortile con il prato e la piscina. Nelle adiacenze della casa si trova inoltre un volume minore su una superficie di 44 metri quadri che fa da dependance per eventuali ospiti.
Los Altos Residence si compone, oltre che di una comoda cucina e di ampie stanze da letto, di un garage, di un laboratorio, di un ufficio, e persino di una spa.
Le strategie per il contenimento dei consumi energetici
Una serie di strategie mirate al contenimento dei consumi energetici fanno di Los Altos Residence un'abitazione non solo piacevole agli occhi, ma soprattutto funzionale e altamente sostenibile.
L'altezza e l'inclinazione della falda di copertura del soggiorno/sala da pranzo sono studiate per poter consentire ai raggi solari di penetrare generosamente sia in estate che in inverno. Ampie vetrate con differenti sistemi di apertura per il controllo della ventilazione consentono di poter guardare sempre verso l'esterno, e di trarre beneficio dalla luce naturale.
Sul tetto di Los Altos Residence sono stati posizionati pannelli fotovoltaici per la produzione di energia elettrica, insieme ad un impianto solare termico avente lo scopo di riscaldare l'acqua calda sanitaria il cui consumo è tra l'altro diminuito e controllato attraverso l'utilizzo di riduttori di flusso per rubinetti e docce.
L'involucro edilizio di Los Altos Residence è accuratamente isolato dall'esterno e la copertura è impermeabilizzata da un manto in poliolefina termoplastica (TPO) riflettente che realizza il cosiddetto “tetto freddo”. La poliolefina, durevole nel tempo poiché altamente resistente ai raggi UV, è un materiale ottenuto mediante un processo di produzione industriale che non genera sostanze nocive all'uomo e all'ambiente.
Priva di piombo, cloro e altri componenti dannosi, la poliolefina ha la proprietà di riflettere i raggi solari evitando che il tetto si surriscaldi. In questo modo, e cioè realizzando un sistema di raffrescamento passivo, la temperatura interna si mantiene ottimale consentendo di risparmiare sul costo dell'energia elettrica necessaria all'impianto di climatizzazione. Nei giorni più freddi il solaio con impianto radiante a pavimento riscalda l'aria rendendola mite e gradevole.
I materiali utilizzati in Los Altos Residence
L'intelaiatura di Los Altos Residence in acciaio galvanizzato - resistente nel tempo in quanto meno soggetto a corrosione - è volutamente separata dalle pareti dell'involucro edilizio, contribuendo, assieme al pavimento in calcestruzzo, ai lampadari e ad altri oggetti a conferire alla casa uno stile industriale ma elegante.
La scelta dei colori, unitamente a quella dei materiali, non appare casuale: abeti di Douglas, cedri rossi del Pacifico, olmi grigi sono i legni principalmente utilizzati per gli arredi, in sintonia con i toni caldi dei tappeti e dei tessili. Il legno è anche il materiale principale del rivestimento esterno dell'abitazione.
L'area giorno di Los Altos Residence accoglie un pianoforte, un camino dal design moderno e un grande tavolo in legno noce locale lungo circa tre metri. Ogni elemento è pensato per garantire il giusto livello di riposo, di benessere e di svago: tra libri e strumenti musicali Los Altos Residence è l'ambiente ideale per potersi dedicare alle proprie passioni e trascorrere con gli amici del buon tempo libero in assoluta tranquillità.
- crediti fotografie © Nic Lehoux