- scritto da Giulia Custodi
- categoria Progetti
Edifici sostenibili a New York per rendere più vivibile la città
Secondo il Plan NYC, il piano trentennale di sviluppo sostenibile della città di New York, un grande ruolo per proteggere l’ambiente e rendere più vivibile a lungo termine la città, lo giocano i grandi edifici, per lo più i grattacieli, di Manhattan. Degli studi effettuati dal centro ricerche urbano per l’innovazione tecnologica, hanno portato alla luce il fatto che oltre il 75 % delle emissioni di inquinanti (C02) provengono infatti dall’energia consumata per la gestione e l’utilizzo degli edifici; il che equivale a dire che gli sforzi per ridurre le emissioni inquinanti devono concentrarsi nell’adeguamento energetico degli edifici esistenti e nella costruzione dei nuovi nel rispetto di criteri di efficienza energetica.
Un grande e importante esempio è l’Empire State Building, alimentato interamente con energia rinnovabile proveniente da una centrale eolica; come lui molti altri edifici della città si stanno adeguando e dispongono di incentivi per migliorare la loro efficienza energetica, per esempio nella sostituzione delle vecchie illuminazioni e nell’acquisto di quelle a basso consumo energetico.
Nel 2009 sono state varate quattro leggi riguardanti invece l’efficienza energetica degli edifici di futura costruzione, che intendono ridurre del 5% le emissioni inquinanti e di 700 milioni di dollari i costi energetici per il 2030.
Questo approccio duale al miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici, cioè adeguamenti per i vecchi e nuove e precise leggi per quelli futuri, ingloba il settore immobiliare in maniera massiccia nel piano di trasformazione energetica della città e fa dunque del settore immobiliare il mezzo per ridurre sensibilmente i gas serra, come previsto dal piano, e l’obiettivo per il 2030 è quello di arrivare a 4,5 milioni di tonnellate di CO2, che corrisponderebbe al 7,5% delle emissioni totali della città oggi.
Fonte | NYC.gov