- scritto da Francesca Latini
- categoria Progetti
Il centro di educazione ambientale Tartu Nature House
L’educazione verso un futuro più verde e sostenibile sta partendo proprio dalle scuole come al Tartu Nature House in Estonia, una vera e propria scuola ambientale.
EDUCAZIONE AMBIENTALE. UN CENTRO IN PORTOGALLO
LA FORMA A "Y" RICHIAMA I RAMI DEGLI ALBERI
L’idea nasce da un concorso vinto dallo studio Karisma Architects, che ha visto poi la realizzazione dell’opera. I progettisti si sono ispirati al contesto naturale in cui sorge l’edificio, situato a Tartu in un’area verde dalla particolare conformazione geologica, fatta da pendii e salti di quota. La genesi della particolare forma a Y è stata ispirata dalla natura stessa: il richiamo alla tipica conformazione dei rami di un albero è pertanto voluta, ma oltre ad essere un semplice richiamo al paesaggio, ha anche una valenza funzionale e bioclimatica.
GLI AMBIENTI INTERNI E LA CONNESSIONE CON GLI SPAZI ESTERNI
L’edificio si sviluppa su 1600 metri quadri. Dall’atrio centrale si diramano i 3 rami di edificio che ospitano rispettivamente a Nord e a Ovest gli ambienti per l’apprendimento come aule, biblioteca, cucina biologica e camere, mentre a Sud si trova la serra con le piante e spazi che ospitano animali e attività all’area aperta e ambienti filtro per workshops. È possibile prevedere attività sia all’aperto che al chiuso, in tal modo si vuole creare una connessione tra interno ed esterno, non solo visiva ma anche funzionale. I percorsi di studio all’esterno creano una connessione ad anello intorno all’edifico e sono caratterizzati da un gioco di quote che sfrutta la morfologia naturale del terreno sui cui sorge l’edificio. Vi sono panoramiche, zone per piantagioni di diverso tipo, ma i percorsi si insinuano anche nel paesaggio naturale in cui si è immersi e prevedono zone per la sosta ed il relax, così come percorsi a cavallo, in bici e per il gioco.
Il richiamo a forme naturali e iconiche non è dato dal caso, ma nasce dalla volontà di rendere familiare e accogliente la scuola. Così il tetto a capanna vuole essere un richiamo al classico tetto che tutti, sin da bimbi, associamo alla casa e la forma a Y richiama, stilizzandola, la forma dei rami degli alberi che lo circondano.
IL LEGNO COME RIVESTIMENTO PER ESTERNI, INTERNI E PER GLI ARREDI
Le aperture, dall’andamento fortemente verticale, vogliono ricordare la verticalità degli alberi e servono a garantire una buona illuminazione degli ambienti. Il vetro si alterna in facciata ad elementi lamellari in legno, mentre la struttura portante è costituita da muratura, cemento armato ed elementi in legno lamellare. Anche negli interni il legno è il materiale prevalente, non solo a rivestimento delle pareti ma anche dei pavimenti così come per gli oggetti di arredo.
L’edifico sembra essere fonte di divertimento non solo per i piccoli, per i quali è stato pensato, ma è apprezzato molto anche dagli adulti.
LE SIMULAZIONI ENERGETICHE PER UNA PROGETTAZIONE BIOCLIMATICA OTTIMALE
L’efficienza energetica della scuola è stata comprovata in una fase previa alla realizzazione dell’opera, dalla Tallin Technical University che ha portato avanti una serie di simulazioni energetiche atte a garantire migliori prestazioni energetiche. Grazie a queste è stato possibile progettare la superficie vetrata secondo le necessità bioclimatiche del posto, sono state inoltre previste delle aperture che possono essere regolate a seconda delle stagioni e delle necessità dell’utenza ed inoltre sono stati inseriti dei pannelli solari per l’autoproduzione di energia.
Una vera e propria scuola ambientale, dal progetto alla realizzazione, finanche alla funzione stessa, un piccolo grande passo verso un futuro più green in cui l’educazione al rispetto per l’ambiente inizia sin dalla piccola età, con tanto divertimento e stimolando la creatività.
- crediti fotografie © Jaan Sokk