- scritto da Antonia Guerra
- categoria Progetti
Centro Congressi del Rec. La progettazione sostenibile italiana approda in Ungheria
Il Centro Congressi del Rec, costituisce un grande traguardo per l’Europa centro orientale e un modello da imitare in una zona con un grande deficit ambientale. Si spera però, che dopo la realizzazione di questocentro congressi, il modello di edificio sostenibile venga adottato anche in tutti i Paesi di quella parte dell’Europa che non se ne era mai dotata fin’ora. L’edificio, infatti, oltre ad essere il primo ad emissioni zero di tutta l’Europa centro orientale, è anche il terzo al mondo!
Ci si augura inoltre, che il Centro Congressi del Rec, costituisca un esempio positivo, che possa promuovere le tecnologie e la progettazione italiana anche in altre parti del mondo. E’ davvero lodevole infatti, questo progetto che utilizza materiali e tecnologie ad alta efficienza energetica e che si alimenta con sola energia solare attraverso un impianto fotovoltaico da 29,5 kWp, il più grande dell’intera Ungheria, collocato in parte sul tetto dell’edificio e in parte integrato nella facciata esposta a sud.
L’energia accumulata dal grande impianto fotovoltaico, sarà sfruttata per alimentare pompe di calore geotermiche in grado di riscaldare e raffrescare il fluido termovettore che alimenta i terminali di scambio termico dell’edificio.
L’involucro edilizio è stato attentamente progettato per far entrare a tutte le ore la massima luce naturale e ridurre le dispersioni termiche in inverno, nonché bloccare il flusso di calore in ingresso in estate.