- scritto da Filomena Dato
- categoria Criteri Progettuali
Il benessere in casa secondo la filosofia del Feng Shui
Il Feng Shui è una disciplina antica, basata sulla filosofia cinese che pone lo sviluppo degli eventi naturali in relazione alla nostra energia vitale, il Ch’i, e all’equilibrio dinamico di Yin e Yang. Secondo questa filosofia, anche la sistemazione delle stanze, il design, la geometria della nostra casa, i colori ed i materiali usati incidono sul nostro benessere in base al flusso e a positività o negatività del nostro Ch’i personale.
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I principi di una casa Feng Shui
In un’abitazione, secondo la filosofia del Feng Shui, sono molteplici i consigli da seguire per raggiungere un benessere psichico per chi la abita ed è per questo che si ricorre spesso all’aiuto di un esperto. Tuttavia vediamo insieme alcuni consigli che risultano molto semplici da attuare e che ci avvicinano a questa filosofia:
Simmetria e regolarità in pianta
La pianta della casa deve essere preferibilmente quadrata o rettangolare, senza angoli troppo appuntiti ed estremità troppo sporgenti. Questo per evitare “punti morti” che possono però essere attenuati posizionando mobili alti.
Disposizione interna
La disposizione delle camere deve seguire l’orientamento dei punti cardinali. L’ingresso è preferibile a nord. Mentre le stanze destinate alle relazioni sono da posizionare sul lato sud.
L’uso del colore
I colori delle camere vanno scelti in base alla loro posizione: colori caldi come il rosso, l’arancione vanno usati per gli ambienti situati a Sud; colori freddi come il blu e l’azzurro negli ambienti a Nord. Il colore verde, il colore della conoscenza, è adatto invece per le zone studio da posizionare sul lato est.
Gli arredi
Gli arredi vanno disposti in modo da non ostacolare il flusso che scorre in una stanza, vanno evitati mobili appuntiti ed ingombranti. Inoltre, nelle camere da letto gli esperti di Feng Shui consigliano di disporre il letto in modo da avere la testa del letto verso il Nord (Yin) e i piedi verso il Sud (Yang).
I 5 elementi
Il Feng Shui, inoltre, suggerisce di posizionare elementi di controllo dell’energia che si basano sui cinque elementi che conosciamo. Ad esempio: un acquario (Acqua), sculture ed oggetti di ferro (Metallo), piante (Legno), candele rosse (Fuoco), vasi di pietra ( Terra).
Ampie finestre
Le finestre in un’abitazione sono indispensabili, vanno posizionate però non di fronte alla porta e devono seguire una forma regolare.
Armonia tra interno ed esterno
La cura dell’orto o del cortile è fondamentale e oltre a mantenere l’ordine estetico funge anche da terapia benefica per la mente.
Eliminare il superfluo
Quest’ultimo punto in realtà è il più importante. Ogni oggetto che non utilizziamo secondo la scienza del Feng Shui non fa altro che inviarci la sua energia negativa. Solo liberandoci di arredi superflui l’energia vitale è libera di scorrere in tutta la casa recandoci un benessere psicologico.
Le origini del Feng Shui
Per molti il Feng Shui rappresenta un modo di arredare la casa o semplicemente un sistema di regole per creare comfort e armonia all’interno di un’abitazione ma le origini così antiche fanno del Feng Shui molto di più. Si tratta infatti di una complessa disciplina che scaturisce dall’attenta osservazione della natura e dei suoi principi; quest’ultimi, applicati alle costruzioni e agli ambienti, influenzano positivamente l’uomo.
Il Feng Shui è un’antica arte sviluppatasi in Cina circa 4 mila anni fa ma che sembra affondare le sue radici nel Neolitico: sono state infatti rinvenute alcune tombe risalenti a quel periodo che paiono costruite seguendone i principi.
Feng Shui è l’unione di due termini che significano letteralmente “vento” (feng) ed “acqua” (shui). Questi hanno un significato sia metaforico che reale. Vento ed acqua rappresentano infatti il cielo e la terra; sono due elementi che, con la loro azione, plasmano la vita e che, allo stesso tempo, influenzano le caratteristiche di un luogo. Sono dotati di una potente energia, che può rivelarsi improvvisamente distruttiva ma possiedono anche una forza nascosta e paziente, che impiega centinaia di anni per scavare la roccia. Questa duplice natura, che convive in costante accordo in un medesimo elemento, è alla base dei principi di armonia ed equilibrio sui quali si fonda il Feng Shui; essa rappresenta l’energia vitale che dovrebbe essere presente in ciascun luogo occupato dall’uomo.
Il vento e l’acqua sono inoltre gli elementi che, nell’antica Cina, influenzavano la scelta dei luoghi per i nuovi insediamenti: determinante era lo studio dei venti dominati, della loro periodicità e intensità, la presenza e l’andamento dei corsi d’acqua e le caratteristiche del terreno. Si trattava di una scelta pratica prima che estetica; quest’ultima costituiva un valore aggiunto ma non era di per se vincolante.