- scritto da Barbara Galizia
- categoria Turismo
Borghi italiani: nel 2017 un progetto per valorizzarli
Il 2017 offre ai piccoli gioielli disseminati per tutto il territorio italiano, i nostri Borghi, la possibilità di scrollarsi di dosso la polvere accumulata in anni di generale disinteresse e attenzione e tornare a brillare per mostrare tutta la propria bellezza e autenticità grazie ad un progetto per valorizzarli.
In copertina: Il borgo di Salemi (Trapani).
Il 15 febbraio 2017 a Castel Sant'Angelo, in occasione del convegno “La valorizzazione del patrimonio naturalistico, umano, culturale e artistico dei Borghi Italiani”, Dario Franceschini, Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo, ha inaugurato l'anno dei Borghi Italiani con l’iniziativa Borghi – Viaggio Italiano che, valorizzando la rete di circa 1000 borghi in località italiane, offrirà un'esperienza autentica di turismo “slow” e sostenibile.
“I borghi si spopolano perché non c’è lavoro - ha specificato Franceschini - ma se si creano occasioni di occupazione […] tornano anche le persone e i giovani. […] L’Amministrazione sta lavorando per realizzare, a maggio, gli Stati generali dei borghi, in modo che l’Anno dei Borghi diventi una grande sfida nazionale […]”.
Il Ministro ha concluso il suo discorso con un incoraggiamento, confermando che la commissione Affari Costituzionali del Senato alla Legge Mille Proroghe ha approvato lo stanziamento di 4 milioni di euro per la ripresa delle attività culturali nelle aree colpite dal sisma, coinvolgendole in questo grande progetto di valorizzazione dei borghi: ai borghi del cuore di Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria sarà affidato il compito di ambasciatori del viaggio italiano.
Borghi - Viaggio Italiano è una proposta condivisa da 18 Regioni, con capofila Emilia Romagna e MIBACT, e si articola in quattro categorie tematiche per identificare i luoghi di interesse: Borghi d'Italia, Borghi Storici Marinari, Borghi dei Paesaggi d'Autore e Borghi delle Terre Malatestiane e del Montefeltro.
La promozione avverrà attraverso un piano strategico che prevede:
- logo e immagine coordinata, per dare identità al progetto;
- campagna pubblicitaria nazionale ed internazionale, per una visibilità mirata;
- personalizzazione dei principali punti informativi dei borghi, con materiali dedicati;
- portale web, come vetrina virtuale on line;
- video emozionali, collegati a una web TV;
- social network;
- newsletter periodiche, per una comunicazione “one to one”
- ufficio stampa, per diffusione di informazioni srategiche;
- azioni di marketing;
- eventi.
La mappa interattiva, una grande mappa illustrata dell'Italia, sarà un viaggio virtuale alla scoperta di luoghi, percorsi e culture, fruibili attraverso un grande muro interattivo, sensibile al tatto; basterà infatti cliccare sull'icona di ogni singolo borgo, per accedere a informazioni e contenuti emozionali. Il portale Viaggio Italiano diventa così una finestra sempre aperta sulla mappa interattiva e una piattaforma di comunicazione partecipata dai turisti.
Un vero e proprio piano strategico per la valorizzazione dei borghi quindi, che, nella primavera 2017, e per alcune settimane, sarà protagonista a Roma di una mostra e di tanti eventi. Percorso espositivo esperienziale, mappa illustrata, iniziative, animazioni, convegni e spettacoli presentati a rotazione da ogni Regione, portano con sé l'obiettivo di esplorare i borghi in modo inedito.
Passaborgo: il passaporto turistico digitale
Per coinvolgere il grande pubblico non sono stati pensati solo grandi eventi: da giugno 2017 verrà promosso un tour emozionale alla scoperta dei borghi: Passaborgo, un vero passaporto turistico, digitale, disponibile sul portale web, permetterà ai turisti di collezionare diverse località beneficiando di convenzioni con operatori locali e associazioni. Un modo semplice e originale per fidelizzare i visitatori.
L'intero sistema, coordinato tra le diverse Regioni, permette innanzi tutto di raggiungere una maggiore competitività nel mondo, valorizzando contemporaneamente l'inestimabile patrimonio storico - ambientale meno conosciuto del nostro Paese e sviluppando un turismo esperenziale, ovvero una nuova forma di turismo più evoluto che va alla ricerca di esperienze autentiche, tradizioni e prodotti tipici e, non da meno, della qualità del vivere.
Libro suggerito: I borghi più belli d'Italia