Sicurezza nei cantieri, le figure professionali coinvolte

Figure professionali coinvolte nella sicurezza nei cantieri

La sicurezza nei cantieri è uno dei temi più delicati in assoluto in quanto, dal punto di vista statistico, il cantiere è la realtà lavorativa in cui è più facile incorrere in eventi accidentali. Questo perché il lavoro nei cantieri comprende sia rischi legati al luogo di lavoro sia alle attrezzature utilizzate.

Per cantieri si intendono tutti quei luoghi in cui vengono svolti dei lavori edili o di ingegneria edile che riguardano la costruzione, la manutenzione, la riparazione, la demolizione, la conservazione, il risanamento, la ristrutturazione, la trasformazione e il rinnovamento di opere in muratura, in cemento, in metallo, in legno o in altri materiali, comprese le linee elettriche e le opere idrauliche.

Sicurezza nei Cantieri: quali sono le figure professionali coinvolte

Le figure professionli coinvolte nella sicurezza dei cantieri sono: 

  • Il Coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione (CSE)
  • Il Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione (RSPP)

Il Coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione (CSE)

La figura più coinvolta in ambito di sicurezza nei cantieri è il Coordinatore della sicurezza.

Il CS su incarico del committente o del responsabile dei lavori, ha il compito di coordinare le imprese impegnate nei lavori allo scopo di ridurre o comunque prevenire i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori.

Esso svolge due funzioni diverse a seconda della fase in cui si trova il progetto:

  • in fase di progettazione, il Coordinatore della sicurezza (CSP) ha il compito di redigere il piano di coordinamento della sicurezza per prevenire eventuali rischi che potrebbero danneggiare la salute dei lavoratori.
  • in fase di esecuzione, il Coordinatore della sicurezza (CSE) deve invece monitorare l’andamento del progetto, assicurandosi che sia l’azienda che i lavoratori dipendenti stiano effettivamente applicando le regole previste nel piano di coordinamento per la sicurezza.

Le suddette funzioni possono anche essere svolte da due professionisti diversi.

Il Coordinatore della sicurezza (sia in fase di progettazione che di esecuzione) è un professionista che deve avere diploma di geometra o perito tecnico o una laurea in architettura, ingegneria, scienze forestali o agrarie e deve seguire un corso di aggiornamento obbligatorio di 40 ore ogni 5 anni. 

sicurezza cantiere

Coordinatore della sicurezza e RSPP: qual è la differenza?

Un’altra figura necessaria per assicurare un ambiente di lavoro sicuro è il Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione (RSPP), il cui compito è quello di proteggere la salute e la sicurezza nei cantieri e non dei lavoratori e prevenire le situazioni che potrebbero essere rischiose e/o pericolose, avvalendosi anche delle competenze di altre figure professionali. Il RSPP deve essere adeguatamente formato e regolarmente aggiornato e basta che abbia un diploma di istruzione secondaria. 

L’RSPP deve redigere, insieme al datore di lavoro, al Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezze e al medico competente, il Documento di valutazione dei rischi (DVR), all’interno del quale sono riportati tutti i rischi presenti sul logo di lavoro e i relativi processi di prevenzione e protezione. Inoltre, l’RSPP dovrà occuparsi della formazione dei lavoratori, fornendo loro tutte le conoscenze utili per la salvaguardia della loro salute e sicurezza, preparare un piano di emergenza ed organizzare periodicamente delle riunioni di aggiornamento.

Tirando le somme, tra il Coordinatore della sicurezza e la figura del Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione ci sono le seguenti differenze:

  • Il RSPP – il Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione deve essere sempre nominato, a prescindere di quale sia il settore di riferimento cui l’azienda opera. Inoltre, per ricoprire tale ruolo basta il diploma di istruzione secondaria e un’adeguata formazione seguita da un aggiornamento periodico;
  • Il coordinatore per la sicurezza nei cantieri è invece una figura obbligatoria solo in caso di cantieri edili, e deve quindi necessariamente possedere un titolo di studio affine alla carica ed al settore all’interno del quale in cui si troverà a lavorare, come ad esempio la laurea in ingegneria, quella in architettura, in scienze forestali o agrarie, oppure il diploma di geometra o perito tecnico.

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Bianca Pagliolo

Bianca Pagliolo Architetto e BIM Specialist

Con i software di modellazione è stato amore a prima vista, il BIM la scoperta rivelatoria che ha segnato una svolta nella sua carriera.
Spettinata e stravagante nella vita reale, meticolosa e rigorosa in quella digitale.
Ha una passione per i libri antichi e i mappamondi.