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- categoria Vetro
Cuscini di ETFE. Sostenibile, isolante, trasparente. Come il vetro, meglio del vetro.
L’ETFE è un materiale sostenibile per la sua riciclabilità e perché per la trasparenza e l’isolamento termico che lo caratterizzano, consentono di risparmiare energia per l’illuminazione artificiale e la climatizzazione.
Le membrane di ETFE possono essere impiegate singolarmente o, più frequentemente, accoppiate, separate tra loro da una camera d’aria che contribuisce all’isolamento termico del sistema. Lungo tutto il perimetro chiuso dell’area in cui si trova il cuscino, viene disposta un’intelaiatura di alluminio estruso. L’intelaiatura è collegata alla struttura portante principale attraverso piatti e bulloni. Ai cuscini sono fissate delle valvole collegate alle pompe dell’impianto di pressurizzazione che, una volta montato il sistema, entreranno in funzione provvedendo al gonfiaggio delle membrane fino alla pressione necessaria a sopportare i carichi esterni di progetto di neve e vento.
I cuscini di ETFE possono essere impiegati come tamponature e/o coperture e se vi state convincendo del fatto che dopo pochi mesi, esposti agli agenti esterni e alle polveri, si opacizzano, vi sbagliate. Le membrane di ETFE, infatti, se utilizzate in cuscini, sono autopulenti: la loro curvatura, causata dalla pressurizzazione, consente all’acqua piovana di scivolare via portando con sé eventuali poveri. Non è valido questo discorso per le facciate interne che, non essendo regolarmente bagnate dall’acqua, devono essere pulite ogni 5 o 10 anni per evitare che si perda la caratteristica di trasparenza dell’ETFE.
Il Water Cube, la piscina realizzata in occasione dei giochi olimpici di Pechino nel 2008, è la più grande struttura al mondo in ETFE.
Tutto ciò che c’è da sapere sull’ETFE