- scritto da Marta Boriani
- categoria Legno
I mille colori del legno. Camminare sull’arcobaleno di pavimenti variopinti
Materiale naturale per eccellenza, il legno è sempre stato utilizzato nell’edilizia e nell’arredo nei modi più svariati. Dagli elementi strutturali ai pavimenti e alle decorazioni, il legno consente una facilità di lavorazione ed una flessibilità uniche, insieme alla bellezza estetica ed al suo carattere ecosostenibile. Le sue caratteristiche hanno permesso ad artisti e designer di utilizzare questo materiale per progetti di ogni tipo, addirittura dipingendolo con i colori dell’arcobaleno e trasformandolo in qualcosa di unico.
Scegliere il legno per il parquet
Architettura ed illustrazione: il colore protagonista di un progetto sostenibile
In alto: immagine © Snedkerstudio
L’ANTICA TECNICA DELLA MARMORIZZAZIONE... SU LEGNO
È questa l’opera dell’artista danese Pernille Snedker Hansen, di Snedkerstudio, che lavora il legno attraverso l’antica tecnica della marmorizzazione,seguendo la tradizione scandinava che utilizza legno di pino per i rivestimenti.
La marmorizzazione nasce in Giappone, dove è già utilizzata poco dopo l’anno 1000 col nome di Suminagashi, letteralmente “l’arte dell’inchiostro fluttuante”.
La tecnica è molto semplice, occorre un contenitore largo e piatto riempito d’acqua sulla quale si vanno a posare gocce di inchiostro, unitamente ad una sostanza oleosa che permette la dilatazione della goccia di colore fino a formare una macchia casuale. Si prosegue in questo modo con colori a piacere, fino ad ottenere un disegno vivace e unico, un effetto di macchie e colori che ricorda quello naturale del marmo.
Posando poi un foglio di carta sulla superficie d’acqua ottenuta si trasferisce su di essa il disegno.
Pernille usa la medesima tecnica applicandola però a fogli di legno, che vanno a sostituire la carta nel trattamento per trasferire su di esso pattern originali e rendendolo un elemento del tutto nuovo.
CAMMINARE SULL’ARCOBALENO
Ogni elemento è assolutamente irripetibile, caratterizzato da un disegno fatto di venature e onde concentriche che riprende le naturali venature del legno, evidenziandole con colori fluo. Un’esperienza visiva ed emozionale che consente di rendere qualunque superficie esclusiva, dai pavimenti alle pareti.
L’obbiettivo dell’artista è proprio quello di ottenere da una semplice pianta di pino un’esperienza diversa, di emozionare, di trasformare qualunque interno in un arcobaleno di colori, esprimendo in questo modo la vitalità del legno. L’effetto finale si ispira alla rifrazione della luce attraverso un prisma.
Pernille Snedker Hansen trasforma l’elemento naturale valorizzandolo, cambiando così il modo di percepire sia il legno che l’ambiente in cui si inserisce.
Le assi di legno sono realizzate a mano, una per una, e le combinazioni che si possono ottenere, accostandole tra loro, sono infinite.
Il pavimento è la superficie più grande presente nelle case, in particolare quelle del nord Europa, e questa tecnica permette di ottenere un’esperienza ottica unica data dai piedi che camminano su una sorta di arcobaleno con orizzonti sempre diversi.
Pernille realizza elementi utilizzabili sia a terra che a parete con i quali il cliente può creare la sua composizione.
Il parquet arcobaleno è stato nominato nel 2011 per il Premio Biennale alla Biennale danese per l’artigianato e il design.
