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La pietra naturale per il rivestimento di pareti interne
Da sempre utilizzata per il rivestimento di ambienti interni ed esterni, la pietra naturale continua a essere una scelta di tendenza anche per l’arredamento contemporaneo perché, soprattutto quando utilizzata per il rivestimento di pareti interne, permette soluzioni estetiche di grande impatto pur infondendo una sensazione di calore.
La pietra e le costruzioni
La pietra è il materiale da costruzione più antico del mondo. Dapprima utilizzata per la sua reperibilità e la sua resistenza meccanica, il suo uso è ancora molto diffuso in architettura e nel design, soprattutto come rivestimento sia per esterni che interni. La pietra infatti è un materiale durevole, adattabile ed elegante, apprezzato tanto per le sue caratteristiche meccaniche che per le sue qualità estetiche. In quanto materiale naturale, la pietra è disponibile in natura in tipologie diverse, che variano per colori, variegature interne e caratteristiche fisiche.
A livello commerciale, le pietre vengono suddivise tra porose e compatte, lucidabili o meno. Tra le “pietre” sono inclusi tutti i materiali lapidei (rocce) quali:
- Graniti – compatti e resistenti, lucidabili.
- Pietre – sia compatti che porosi, non lucidabili
- Marmi - compatti, lucidabili
- Travertini – porosi, lucidabili
Il catalogo del sito www.iperceramica.it, una delle principali aziende italiane di rivestimenti e pavimenti, consente di scoprire il tipo di pietra più indicato per i vari ambienti della casa, anche in funzione dello stile scelto per gli interni.
I vantaggi della pietra naturale
Oltre ad aspetti puramente estetici, la pietra naturale offre altri vantaggi quali una grandissima resistenza a sporco, graffi, calpestio e usura. Le pietre naturali più compatte offrono ottima resistenza allo sporco, mentre le più porose vanno pulite con maggiore regolarità. La pulizia delle superfici in pietra naturale è un’operazione semplice, che va effettuata utilizzando detergenti neutri. Adeguati trattamenti, abbinati ad una pulizia periodica, possono scongiurare ogni rischio di eventuali graffi, macchie ed inflorescenze. Anche la resistenza ai graffi, al calpestio e all’usura delle pietre è piuttosto elevata e nella gran parte dei casi le superfici in pietra possono essere levigate e tornare allo splendore originario, permettendone l’utilizzo anche in ambienti molto frequentati.
Se scelta con oculatezza, trattata e posata a regola d’arte, la pietra naturale dura teoricamente in eterno, risultando un investimento vantaggioso, soprattutto quando utilizzata come rivestimento per pareti interne. Inoltre tende col tempo ad assumere una patina naturale, che segna il passare degli anni in maniera lenta e gradevole.
Le applicazioni della pietra come rivestimento per pareti
Tipicamente la pietra naturale in edilizia è utilizzata per rivestimento di facciate, balconate, bordi piscina e terrazze in esterni, mentre negli interni come rivestimento di pavimenti, pareti e superfici di vario genere.
L’uso della pietra come rivestimento per pareti è diffuso soprattutto in soggiorno, l’ambiente dell’accoglienza. Solitamente si opta per il rivestimento in pietra di una sola parete della stanza. Sarà quella più importante, meglio se priva di aperture (porte e finestre).
I colori spaziano dal beige al grigio, dal rosa al nero, tutti quelli rintracciabili in natura.
Le pareti in pietra possono essere levigate oppure grezze. A seconda del trattamento si otterrà un effetto diverso: le pareti levigate sono lisce e riflettenti e, sebbene si adattino molto bene agli interni di hotel e attività commerciali, non sono l’ideale per rivestimenti molto estesi in un ambiente domestico. Le pareti in pietra naturale grezza invece riescono a conferire importanza agli ambienti e caratterizzarli, pur evitando quella sensazione di austerità che talvolta la pietra levigata e perfettamente lucidata trasmette.
I tipi di pietra più comuni per il rivestimento di pareti
I tipi di pietra più comunemente usati per il design degli interni sono il marmo, il quarzo e l’ardesia.
Il marmo è una delle rocce più apprezzate per l’home decor ed il motivo è da rintracciarsi nelle sue impurità, che ne caratterizzano l’aspetto creando venature caratteristiche. Le impurità nel marmo sono dovute ai minerali presenti nella roccia che, a seconda dei loro colori (rosso per gli ossidi di ferro, giallo per limo e sabbia…) creano diversi effetti e le tanto apprezzate trame superficiali.
L’ardesia è una roccia compatta di colore tra il grigio chiaro ed il nero. La principale caratteristica dell’ardesia (che deriva dal modo in cui la roccia si forma) è la lavorabilità al taglio, che le consente di essere tagliata in spessori molto ridotti, ideali per gli interventi sull’esistente.
Le quarziti sono sfruttate nel rivestimento per pareti interne di ambienti moderni. Le quarziti infatti sono rocce che risultano quasi perfettamente bianche. Le grandi concentrazioni di quarzo, oltre a conferire il colore chiarissimo, creano anche un effetto luminoso, come una polvere stellare.
