- scritto da Elena Bozzola
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7 possibili usi della canapa
La canapa si presta a molteplici usi. Se caratteristiche e proprietà di questo materiale sono già piuttosto note nel settore della bioedilizia, non si può dire lo stesso per tutti i campi di impiego in cui la canapa si sta affermando come materiale innovativo. In questo articolo abbiamo individuato ben 7 usi diversi della canapa.
1. La canapa come materiale per la bioedilizia
La canapa è un materiale sostenibile che può essere utilizzato in edilizia in diversi modi: tra gli usi più noti ricordiamo l'impiego di questo vegetale nei mattoni di calce e canapa (tutti i vantaggi e gli svantaggi dei mattoni di calce e canapa in questo articolo), come intonaco isolante e come pannelli isolanti (leggi un articolo sugli isolanti compositi di canapa e lana)
2. Tessuti antibatterici
Nella fibra di canapa sono presenti i cannabinoidi che aumentano l’impermeabilità della membrana cellulare, evitando la formazione di substrati utili a quei meccanismi chimici di resistenza agli agenti antibatteriologici. Questa caratteristica biochimica rende le fibre della canapa sativa adatta alla produzione di supporti antibatterici come i tessuti speciali per l’utilizzo ospedaliero.
3. La canapa per realizzare batterie
Poco note sono le ultime ricerche che prevedono, tra i 7 usi della canapa, anche il suo impiego nella realizzazione di batterie. La cellulosa cristallina che compone per il 70% la fibra di canapa può essere trasformata in nanosheets, sottilissime lamine di elettrodi dall’elevata capacità di trasporto e conservazione dell’energia. Le ultime ricerche hanno evidenziato l’attitudine a mantenere densità energetiche certamente superiori alle normali batterie ora in commercio agli ioni di litio. Questo significa che i tempi di ricarica sono molto inferiori ai normali standard. Una ricerca già in fase avanzata presso l’Università di Alberta in California, mostra una maggiore efficienza nelle batterie dei veicoli elettrici, anche per la possibilità di ricaricarle in frenata.
4. La canapa per la bioplastica
Anche se sono già in circolazione bioplastiche di derivazione vegetale provenienti dal mais e dalla soia, è la canapa a dare i risultati migliori in questo campo. È un materiale che si produce in modo molto più economico, è molto resistente, si ricicla integralmente e gli scarti di produzione si degradano ad alta velocità. Possiamo trovare questo tipo di bioplastica nelle cannucce, nei componenti di mobili, negli strumenti musicali e sta avendo una diffusione sempre più ampia. Una start-up siciliana, la Kanèsis, è all’avanguardia in questo tipo di ricerca e ha individuato proprietà simili al polipropilene, di derivazione petrolchimica, con il quale si fabbricano i tappi di bottiglia. La differenza sta nella maggiore leggerezza, in una buona elasticità ma, soprattutto, in una completa degradabilità.
5. La canapa per carta di qualità superiore
La dichiarazione d’indipendenza americana fu scritta nel 1776 su carta di canapa. Oggi, solo il 5% della carta in tutto il mondo è prodotta dalla canapa o dal lino ma ultimamente si è tornati a riconsiderare gli importanti vantaggi che derivano da questo tipo di produzione tanto da far includere questo tipo di impiego tra i nuovi 7 possibili usi della canapa. Basti pensare che un ettaro di canapa produce in pochi mesi moltissima cellulosa, l’equivalente di quattro ettari che una foresta produce in decenni. Gli investimenti nel settore, però, sono ancora scarsi e, di conseguenza, i costi di produzione poco concorrenziali.
6. Automobili in canapa
Siamo nel 1940, Henry Ford finanzia la produzione di un’automobile interamente in canapa, un’invenzione che all’epoca fu annunciata come rivoluzionaria e certamente migliore delle auto tradizionali in lamiera d’acciaio. Purtroppo il sogno svanì rapidamente a causa delle forti pressioni provocate dalle lobbies del petrolio. Di recente, però, il settore automobilistico ha riscoperto le incredibili qualità della canapa tanto che, tra i 7 usi qui elencati, ritroviamo molti componenti realizzati con questo materiale vegetale. Ad esempio: cruscotti, tessuti, bauli, portiere, scocche e cofani. Inoltre, i progetti non mancano. In Florida, un’azienda ha creato un’auto sportiva, la Renew sport car, con la scocca realizzata completamente in fibra di canapa e alimentata da biodiesel o etanolo, unendo sostenibilità a ottime prestazioni.
7. Biocarburanti
Alcuni ricercatori dell’Università del Connecticut stanno mettendo a punto alcune miscele particolari con una migliore efficienza di conversione e un miglior comportamento a temperature più basse, come l’etanolo di canapa. Dalla canapa si può ottenere anche un biodiesel di origine vegetale, in sostituzione parziale o integrale degli attuali gasoli, nafte e derivati.