Risparmiare acqua e spazio in bagno? Si può!

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Ogni giorno nelle nostre case utilizziamo in media 200 litri di acqua ma la metà (e anche meno) sarebbe già sufficiente a soddisfare le nostre esigenze. Siamo consapevoli che una risorsa come l’acqua è preziosa e non è illimitata, eppure non badiamo agli sprechi. Siamo a conoscenza dei sistemi per ridurre

il consumo, ma l’80% di noi non ha installato alcun dispositivo per il risparmio dell’acqua. Dati alla mano, si è calcolato che una lavastoviglie dell’ultima generazione è in grado di lavare 14 coperti con soli 8 litri di acqua (circa un secchio), contro i 60–70 litri del lavaggio manuale. Ma è soprattutto in bagno che si può attuare una vera politica di risparmio: oltre ai normali dispositivi per i rubinetti con aeratori a basso flusso che miscelano acqua e aria consentendo un risparmio fino al 50%, sul mercato è apparso un oggetto alquanto interessante dalle linee sobrie e compatte.

Disegnato da Gabriele e Oscar Buratti, si tratta di W+W, il lavabo+wc pensato per i piccoli spazi e con un occhio di riguardo per l’ambiente e il portafogli. Insignito di prestigiosi premi internazionali fra cui il Wallpaper Design Award nel 2010, vanta fra i suoi punti di forza un sistema che riduce i consumi del 25%. In che modo? L’acqua utilizzata per il lavabo viene riciclata, filtrata e depurata (per prevenire la formazione di batteri e i cattivi odori) e infine convogliata in una cisterna da 10 litri a uso del wc. Anche le dimensioni permettono di sfruttare al meglio lo spazio: 86 cm la lunghezza totale per 50 cm di profondità. L’oggetto che non c’era ora c’è.

Fonte | Casamica n°01/2011