Greeda: la comunità virtuale di donne impegnate per l’ambiente

Greeda storie di donne che amano l'ambiente

Luisa Colombo è la giovane ideatrice e fondatrice di Greeda, una community virtuale di donne “green”.

Con l’obiettivo di creare un gruppo coeso, che collabori per un obiettivo condiviso: la salvaguardia dell’ambiente, il blog Greeda raccoglie storie di donne impegnate per l’ambiente. Forti e determinate, le donne di Greeda rispettano la Natura e da essa hanno tratto ispirazione per i propri ambiziosi progetti sostenibili.

Abbiamo intervistato Luisa per sapere di più su come è nato Greeda. Ci ha raccontato dell’illuminante mostra di Freeda Kahlo, dell’importanza del gruppo di giovanissime che collaborano con lei, delle storie che più l’hanno colpita e dei progetti per il futuro.

…Is green the new pink? 
Da quello che ci racconta Luisa, pare proprio di sì.
Ecco la sua intervista:

Com'è nata l'idea di creare un blog che raccoglie storie di donne impegnate per l'ambiente?

L’idea è nata a Milano, durante la visita a una mostra dedicata alla vita di Frida Kahlo.

Aggirandomi tra le opere di quest’artista meravigliosa, mi sono chiesta come si sarebbe comportata se fosse vissuta nella nostra epoca e si fosse dovuta mettere a confronto con i grandi cambiamenti climatici con cui oggi dobbiamo fare i conti. Data la sua personalità e la sua gioia di vivere, ho pensato che avrebbe cercato di utilizzare i mezzi a sua disposizione per far sentire la propria voce sull’argomento. Avrebbe riunito un gruppo di donne e uomini e attraverso forme, colori e storie avrebbe cercato di esprimere il proprio amore per la natura. E’ stato pensando a questo che ho dato vita a Greeda.

Ho deciso di concentrare il progetto proprio sulle donne italiane per due motivi precisi: prima di tutto perché le statistiche ci indicano come coloro maggiormente interessate ai temi della sostenibilità in Italia; in secondo luogo perché volevo presentare una figura femminile naturale e forte, punto di riferimento nella svolta ambientalista di cui la nostra società ha bisogno. 

In effetti l’Huffington Post ha definito il sesso femminile l’astro nascente della lotta ai cambiamenti climatici. Oltre a Frida, c’è stato un personaggio femminile in particolare (nella storia, nella letteratura o nella tua vita...) che ti ha ispirato e spinto ad incentrare il tuo progetto sulle donne?

Certo! Si chiama Vandana Shiva ed è un attivista e ambientalista indiana famosa in tutto il mondo per le sue lotte contro la desertificazione dei territori dovuta a pratiche agricole scorrette e inquinanti. Il suo impegno a favore della biodiversità è esemplare e si concentra in particolar modo nelle zone più povere del mondo che sono allo stesso tempo anche le più sfruttate in termini di manodopera e ambiente. Basti pensare alla foresta amazzonica che continua a bruciare per far posto a campi di coltivazione di soia e foraggio per sopperire al fabbisogno sempre più allarmante di carne. 

Oltre a queste figure di donne fortissime, abbiamo anche la nostra poetessa preferita, Rupi Kaur. Da lei abbiamo preso una frase bellissima che ci unisce più che mai:

“Il mio cuore brama sorelle più che ogni altra cosa, brama donne che aiutano donne come i fiori bramano primavera”. Ci piace pensare a Greeda come a un luogo di incontro tra “sorelle”, dove è possibile con piccoli passi alla volta rendere il nostro Pianeta un posto migliore. 

greeda rappresentanti

Tra le tante storie di donne impegnate per l'ambiente che avete raccontato su Greeda, qual è quella che ti ha colpito di più e consiglieresti ai nostri lettori di approfondire, e perché?

Uh, domanda difficile! Ci sentiamo vicine ad ognuna delle donne di cui abbiamo raccontato sul nostro blog e ognuna delle loro storie ha in sé qualcosa di straordinario. Quella che però ci sta più a cuore è la prima pubblicata. Si tratta del racconto della nascita del negozio “Friendly Shop” a Padova, che colpisce per il coraggio di Caterina, che a soli 21 anni ha avuto la determinazione di aprire una bottega di prodotti totalmente zerowaste, la prima in Italia. Ci ha veramente emozionato sentire la sua storia, una vera fonte di ispirazione per chiunque voglia iniziare a compiere qualcosa di concreto per il nostro Pianeta. 

Che progetti avete per il futuro?

Tanti, forse troppi! Abbiamo sempre mille idee per la testa. L’obiettivo è quello di raggiungere più persone possibili con il nostro messaggio, dunque non soltanto il genere femminile. Inoltre, abbiamo il desiderio di fornire strumenti concreti alle persone in modo tale che sia più facile per loro cambiare i propri stili di vita. Per questo motivo, l’ultimo progetto che abbiamo pensato di realizzare è una piattaforma dove è possibile cercare per città sia negozi zerowaste o di moda sostenibile che ecoristoranti, orti urbani ed eventi green. In questo modo nessun avrà più scuse per convertirsi in un “ green warrior”! 

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