Mini appartamento in città: consigli per arredarlo al meglio

Mini appartamento in città

Vivere, anche solo per poco tempo, in una grande città, per esempio Milano, vuol dire farsi trovare pronti a una peculiarità relativa alle situazioni abitative: gli appartamenti piccoli.

Per le giovani generazioni, abitare in contesti di questo tipo non rappresenta un problema. Rispetto al passato, quando la casa era segno di uno status determinato e l'incarnazione di anni e anni di sacrifici, le cose sono cambiate.

L'abitazione per i giovani è luogo dove rigenerarsi, dove ritrovare se stessi e stare bene, motivo per cui, anche quando lo spazio è piccolo, diventa un'impresa creativa unica renderlo speciale e fare in modo che ogni angolo racconti di sé.

Per fare in modo che tutto ciò accada anche in un mini appartamento, è necessario partire dalla zona più utilizzata anche da chi vive in un monolocale: quella giorno.

Vi si può collocare un divano letto singolo, perfetto se si hanno ospiti. Per quanto possibile, è il caso di non sceglierlo di dimensioni importanti. Così facendo, si può sfruttare lo spazio laterale per creare un piccolo angolo smartworking. Se in tale area c'è la finestra, è praticamente obbligatorio dedicarla al lavoro online da casa. Ci si impegna tanto, giustamente, per studiare soluzioni di illuminazione avveniristiche e performanti; in tutto questo non bisogna però dimenticare quanto la luce naturale sia un'alleata di benessere senza pari.

Camera da letto soppalcata, un contesto intimo e confortevole

Il parco immobili in grandi città come Milano ha una caratteristica su tutte: ha alle spalle una lunga storia. Questo vuol dire, nel momento in cui si deve arredare casa, avere a che fare con una necessità pratica importante, ossia il fatto di sfruttare i soffitti alti.

Se si guarda all'arredamento del monolocale, ciò implica innanzitutto studiare una zona soppalcata, dove si può collocare il letto. Si riescono così ad apprezzare due vantaggi importanti: l'ottimizzazione dello spazio nella zona giorno e la possibilità di creare un contesto appartato per la zona della casa che, più di tutte, parla di intimità e protezione.

Parliamo di colori

Fino a qualche anno fa, quando si arredava un mini appartamento il capitolo dei colori aveva un solo protagonista: il bianco, sinonimo di luce e sobrietà. I cambiamenti sociali drastici degli ultimi tempi, che hanno reso sempre più comune il fatto di abitare in spazi contenuti, hanno mutato le carte in tavola e lasciato spazio all'espressione della creatività anche in contesti come i monolocali.

Sempre più persone scelgono di osare selezionando per le pareti cromie come il bordeaux, di gran moda negli ultimi due anni, e il blu, altro colore che in questo periodo sta andando con la maggiore e che può essere tranquillamente abbinato al primo, per un effetto originale che lascia a bocca aperta.

Per enfatizzare queste scelte cromatiche, si ricorre sempre più spesso anche a specchi e, in generale, a un'illuminazione sapientemente calibrata - ottima scelta in questo caso sono soluzioni come le strisce a LED - che, con la sua elegante essenzialità, è in grado di disegnare con discrezione l'ambiente e di contribuire alla creazione di un'atmosfera unica.

Il coraggio nella scelta delle cromie si può concretizzare anche nella stanza da bagno, dove si può andare oltre a classici come il bagno scegliendo, sempre per citare una soluzione che in questo periodo va per la maggiore, affascinanti piastrelle nere.

Uno scrigno di design

Facendo attenzione allo studio degli ingombri e trovando la quadra perfetta tra effetto ottico dei colori e luce naturale, anche un mini appartamento può diventare un prezioso scrigno di design e uno spazio di comfort, utile anche in vista di eventuali investimenti in locazioni brevi, soluzione redditizia per una seconda entrata per chi vive in una grande città.