- scritto da Federica Lipari
- categoria Progetti
I risultati degli Holcim Awards per Europa ed Africa
Nelle scorse settimane si sono svolte le prime due delle tanto attese premiazioni della terza edizione dell’International Holcim Awards 2011. La competizione, organizzata dalla Holcim Foundation e gestita in collaborazione con alcune tra le più prestigiose Università del mondo, premia la creatività negli approcci alle tematiche di edilizia sostenibile, innovazione dei materiali e delle tecniche di costruzione e alla loro capacità di far fronte alla
crescente domanda di urbanizzazione. Il premio interessa cinque regioni del globo in parallelo. Oltre 6000 le candidature complessive provenienti da 146 paesi per un totale in premi in denaro di 2 milioni di dollari.
Le due cerimonie di premiazione si sono svolte l’una a Casablanca per quello che riguarda progetti relativi all’Africa e al Medio Oriente, l’altra a Milano per i progetti europei e prevede altre date a Buenos Aires, Washington DC e Singapore. Per entrambe le edizioni i premi erano dieci per un totale di trecento dollari americani ciascuno.
I RISULTATI DEGLI HOLCIM AWARDS IN AFRICA
Primo classificato
Medaglia d’oro per l’edizione africana è andata allo studio tedesco Keré Architecture di Berlino per il progetto di una scuola nel villaggio di Gando, in Burkina Faso che propone un sistema di ventilazione e raffrescamento passivo delle classi attraverso l’energia prodotta dal sole e dal vento. Un sistema di condotti sotterranei attraversati dall’aria fresca, la vegetazione sui tetti e le pareti coibentate permettono di ottenere un’ottimale riduzione termica di 5°C. Il progetto riceve il primo premio non solo per le sue caratteristiche progettuali altamente tecnologiche, nonostante i mezzi a disposizione, ma anche perché, a giudizio della giuria, essendo costruito da e per le comunità locali, crea un senso di identità che favorisce la coesione sociale.
Secondo classificato
La medaglia d’argento è stata assegnata al progetto di ristrutturazione di una scuola in Palestina. Il design stavolta è targato Italia. Lo studio ARCò – Architettura e Cooperazione propone il riadattamento delle tradizionali murature di mattoni di terra cruda per conseguire il necessario isolamento termico necessario al comfort degli studenti e dei docenti della scuola. Viene premiata la semplicità del concept e la sua esportabilità.
Terzo classificato
Il Training Centre per la costruzione sostenibile a Marrakesh in Marocco, progettato da un team di architetti austriaci si accaparra il terzo premio. Merito primario dell’ assegnazione l’uso di risorse locali, inclusa la manovalanza e la terra, che costituisce il materiale di costruzione predominante. Il centro promuove inoltre prospettive di lavoro e pratiche sostenibili future per i giovani della zona nel settore delle costruzioni.
I RISULTATI DEGLI HOLCIM AWARDS IN EUROPA
Primo classificato
Per l’edizione europea la medaglia d’oro viene assegnata ad un progetto urbanistico di riconversione di un braccio del fiume Sprea di Berlino che prevede la costruzione di una piscina naturale lunga 745 m una massa d’acqua che equivale a diciassette piscine olimpioniche, uno spazio ricreativo vicino al Museuminsel, già patrimonio dell’ Unesco e una riserva naturale a canneto di quasi due ettari con piante e filtri per la fitodepurazione delle acque. Il progetto è opera del team diretto dall’architetto Tim Edler dello studio di Berlino Realities United.
Secondo classificato
Medaglia d’argento va al progetto di riconversione di una fabbrica nella città di Oostkamp in Belgio in municipio e centro civico. Lo studio spagnolo Carlos Arroyo Arquitectos consegue il premio grazie all’economicità e semplicità di realizzazione degli interventi di ricoibentazione delle strutture esistenti con una fibra ottenuta da gesso rinforzato con fibra di vetro e carta riciclata.
Terzo classificato
E’ un progetto di riutilizzo infrastrutturale in Sicilia ad aggiudicarsi il terzo premio, frutto della collaborazione tra Rizzotti Architects, Samuel Nageotte Architecture e Off Architecture, tutti con sede in Francia. La conversione di uno dei viadotti non più in uso in “villaggio verticale” si realizza grazie alla costruzione di unità abitative “a grappolo” lungo i piloni verticali del ponte grazie a piattaforme orizzontali. Si premia l’intelligente riutilizzo di una struttura esistente in una destinazione d’uso radicalmente diversa e la sua capacità di offrire nuove opportunità economiche per l’isola.
I GLOBAL HOLCIM INNOVATION PRIZES
Tutti i progetti vincitori, inclusi i vincitori delle menzioni di merito e quelli denominati “next generation” per giovani progettisti qui non menzionati, concorreranno automaticamente al Global Holcim Innovation Prizes che si terranno nel 2012 e coincideranno col centennale di Holcim Group. L’annuncio dei vincitori del Global Holcim Awards sarà comunicato nell’Aprile 2012.
La pagina ufficiale del Regional Holcim Awards