Come ricaricare un veicolo elettrico

Ricarica auto elettriche

Quando si parla di veicoli elettrici, una delle principali preoccupazioni che animano i dibattiti è relativa al loro rifornimento. Esiste una vera e propria “ansia da ricarica”, che porta le persone ad avere grandi dubbi non solo sulla durata della batteria di questi mezzi e sulle tempistiche per ottenere un pieno, ma anche sulla reale disponibilità di infrastrutture di ricarica.

In realtà, oggi ricaricare un veicolo elettrico è decisamente semplice e intuitivo. Questo, grazie alla diffusione dei punti di ricarica pubblici e privati e all’uso di strumenti digitali intelligenti sviluppati ad hoc, come ad esempio MyNextMove, l'app per trovare le colonnine elettriche di Sorgenia, l'app per trovare le colonnine elettriche di Sorgenia, che consente di localizzare facilmente i punti di ricarica mentre si viaggia, rendendo la guida sicura e serena e aiutando gli automobilisti a pianificare le soste e monitorare in tempo reale la disponibilità delle stazioni.

Approfondiamo, però, meglio l’argomento della ricarica dei veicoli elettrici.

Tipologie di ricarica di un veicolo elettrico

In Italia esistono attualmente due differenti modi per ricaricare un veicolo elettrico: 

  • ricarica con colonnine pubbliche 
  • ricarica con ricarica domestica tramite wallbox

La prima modalità di ricarica consiste nelle colonnine pubbliche, infrastrutture appositamente progettate per fornire energia a questi mezzi, solitamente posizionate in luoghi strategici, come parcheggi, supermercati, stazioni di servizio, autostrade, aree urbane, ecc. La ricarica pubblica può a sua volta essere in corrente alternata AC, più lenta e adatta a soste lunghe, oppure in corrente continua DC, molto più rapida e ideale per viaggi e ricariche veloci (anche sotto i 20 minuti).

La seconda tipologia è invece la ricarica domestica tramite wallbox, un dispositivo intelligente che ricarica il veicolo in totale sicurezza. Questo tipo di colonnina privata può essere installata in un box o parcheggio casalingo e può integrarsi con l'impianto con pannelli fotovoltaici, per una ricarica ancora più green e sostenibile.

Strategie per ricaricare un veicolo elettrico

Ci sono diverse strategie utili a ricaricare la propria auto elettrica in modo comodo, funzionale ed efficace.

La prima consiste nell’individuare, vicino alla propria abitazione, una colonnina a cui potersi recare ogni volta che si desidera, così da viaggiare quotidianamente sempre con il massimo livello di energia. Per chi deve invece affrontare spostamenti più lunghi, il consiglio è quello di pianificare il tragitto, programmando tappe che prevedono la sosta in aree in cui sono presenti stazioni di ricarica.

C’è poi una soluzione molto interessante, che prevede l’utilizzo di una delle nuove app che consentono di trovare e prenotare le stazioni di ricarica per veicoli elettrici in tempo reale, con informazioni dettagliate sul tipo di presa presente, sulla potenza e il costo della ricarica, ma anche di monitorare il livello di ricarica direttamente dallo smartphone.

Si tratta di applicazioni mobile che offrono mappe interattive, recensioni degli utenti e informazioni tecniche, aiutando a pianificare tragitti anche complessi senza rischi.

Il funzionamento è molto basilare: una volta individuata la colonnina più vicina e comoda, basta recarsi in quella postazione, collegare il cavo e avviare la ricarica (anche tramite l’app stessa).

Una funzione extra? Poter impostare la ricarica nelle fasce orarie più economiche o con maggiore disponibilità di energia da fonti rinnovabili, per una mobilità che diventa ancora più smart e green.