- scritto da Antonia Guerra
- categoria Curiosità ecosostenibili
Mondiali di pallavolo maschile. Progetto Green Volley per partite sostenibili
Ai mondiali di quest’anno, infatti, è associata la campagna Sustainable Energy Europe, promossa dall’Unione Europea per diffondere una produzione ed un utilizzo sostenibile dell’energia. L’evento quindi assume una certa rilevanza anche dal punto di vista dell’ambiente, rispettato attraverso una serie di azioni come la raccolta differenziata all’interno dei palazzetti, la produzione di energia attraverso fonti rinnovabili, la promozione della mobilità sostenibile (car sharing e biciclette) e l’adozione di materiali biodegradabili come il Mater–Bi ed il PLA, bioplastiche composte da elementi vegetali anziché petrolio.
Le città che ospiteranno l’evento, saranno Milano, Ancona, Catania, Firenze, Modena, Reggio Calabria, Roma, Torino, Trieste e Verona. Il loro impegno nella riduzione dei consumi energetici, non si esaurirà al termine dei campionati! E’ previsto infatti che dopo il 10 ottobre, quando le partite saranno tutte terminate, le città iridate piantino degli alberi in numero calcolato scientificamente da Idecom per azzerare le emissioni generate durante la manifestazione.
L’ente internazionale DNV (Det Norske Veritas), riconoscendo agli organizzatori la capacità di organizzare un evento a bassissimo impatto ambientale, gli ha attribuito la certificazione ambientale ISO 14001.
Dopo i mondiali di calcio sostenibili che hanno introdotto maglie realizzate dal riciclo di 8 bottiglie, anche la pallavolo entra nel circuito green con un’iniziativa assolutamente da ripetere!