- scritto da Marta Puleo
- categoria Curiosità ecosostenibili
Inventa un generatore elettrico a 15 anni, e porta la luce nel suo villaggio
Solitamente a fare notizia è un nuovo ritrovato della tecnologia o un edificio moderno particolarmente efficiente e funzionale. Ma anche un semplice generatore elettrico può attirare l’attenzione, se è stato realizzato interamente con materiali di scarto, a costo zero, e in un villaggio del terzo mondo in cui le risorse sono minime. La notizia si fa ancora più interessante se poi scopriamo checolui che lo inventa e costruisce non ha mai studiato, né ingegneria né elettronica, e che ha solo 15 anni.
Ci troviamo in Sierra Leone, Africa, in uno dei tanti villaggi in cui è normale vivere senza corrente elettrica, e in cui le giornate sono scandite essenzialmente dal sorgere e dal tramontare del sole.
Il giovane Kelvin Doe è riuscito a portare l’energia elettrica per accendere le lampadine di casa sua, poi di tutto il suo villaggio, e infine di parecchi villaggi vicini, e ci è riuscito utilizzando esclusivamente rifiuti.
Rovistando nelle discariche, munito solo della sua intelligenza e di tanta curiosità, è riuscito a combinare rottami metallici, bicarbonato di sodio e acidi, ottenendo congegni anche piuttosto complessi.
“Mi piace inventare” ha dichiarato limpidamente, e proprio “inventando” è riuscito anche a realizzare una stazione radio per lui e alcuni suoi amici appassionati di musica.
Con materiali riciclati inventa un trasmettitore FM, il generatore per l’impianto elettrico e anche delle batterie fatte in casa, riuscendo così a realizzare quanto gli serviva per la sua passione, ma portando anche tanto giovamento al suo Paese, visto la radio rappresenta una finestra sul mondo e sulla cultura.
Per quest’ultima realizzazione, il giovanissimo Dj Focus, così ama farsi chiamare, ha vinto la prima edizione del Global Minimum’s Innovate Salone 2012, evento annuale nato proprio per supportare giovani talenti in Sierra Leone.
Distintosi anche oltre oceano per essere stato il più giovane studente a frequentare un corso al MIT, Massachussets Institute of Technology, è anche stato invitato a tenere delle lezioni all’ Università di Harvard, per gli studenti di ingegneria.
Un piccolo uomo per una grande dimostrazione di coraggio e tenacia, unita a sperimentazione e sostenibilità. Esempio di come si possa fare tanto per la nostra Terra, decisamente con poco, basta volerlo.
