- scritto da Chiara Nicora
- categoria Curiosità ecosostenibili
Sfruttare l’energia delle correnti marine. Le turbine per New York
Tra qualche anno sul fondo dell’Est River a New York potremmo trovarci anche delle turbine per lo sfruttamento dell’energia prodotta dalle correnti marine. Il progetto, di proprietà di Verdant Power Energy e noto come la “Roosevelt Island Tidal Energy (RITE) Project”, prevede infatti lo sfruttamento delle correnti naturali delle maree dell’East River per generare elettricità. L’obiettivo è creare una centrale per la produzione di energia elettrica a emissioni zero
da oltre 1 MW per gli abitanti di New York.
Il progetto, iniziato nel 2002, è stato suddiviso in tre fasi.
FASE 1 – DAL 2002 AL 2006 – COLLAUDO DEL PROTOTIPO
Durante questa prima fase è stato collaudato il prototipo delle turbine subacquee. Le turbine sono state studiate per generare energia pulita dalle correnti delle maree, dei fiumi e dei canali artificiali. Il sistema impiantistico è stato progettato per non essere visibile dalla riva e non richiedere l’installazione di dighe o di grandi e incisive opere ingegneristiche.
FASE 2 – DAL 2006 AL 2009 – FASE DIMOSTRATIVA
La sperimentazione del prototipo è stata eseguita sul funzionamento di sei turbine. Le analisi eseguite hanno dimostrato la validità della tecnologia proposta. I risultati ottenuti sono i seguenti:
– eccellenti prestazioni idrodinamiche, meccaniche ed elettriche,
– connessione alla rete elettrica di alimentazione senza perdita di qualità nella potenza dell’energia erogata,
– funzionamento completamente bidirezionale: alta efficienza sia durante il riflusso delle maree e delle inondazioni,
– controllo automatico del processo senza l’ausilio di un operatore,
– nessun danno causato dai detriti o dalle incrostazioni marine,
– 70 megawattora di energia fornita,
– 9.000 ore di funzionamento delle turbine.
Inoltre, la squadra che si è occupata del monitoraggio ambientale durante la fase 2 non ha rilevato un aumento della mortalità dei pesci in seguito all’istallazione dell’impianto, né un cambiamento dei comportamenti di vita della fauna marina o dell’avifauna. I dati operativi e ambientali sono stati utilizzati per la preparazione delle turbine da utilizzare nella Fase 3.
FASE 3 – MESSA IN OPERA
In seguito all’autorizzazione rilasciata dalla Federal Energy Regulatory Commission (FERC) il 23 gennaio 2012 sono state posizionate nel canale orientale dell’East Reaver 30 gruppi elettronici a turbina che cattureranno energia dal flusso delle maree. L’obiettivo è quello di realizzare una centrale che garantisca energia elettrica a impatto zero a 9.500 abitanti di New York entro il 2015.