Bordelli e sostenibilità. A Berlino, la filosofia green entra nelle case chiuse

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Le prostitute berlinesi sono convinte ecologiste. Questa affermazione deriva dalla notizia che in una casa chiusa, legale a Berlino, le prostitute hanno deciso di praticare sconti sulle proprie prestazioni ai clienti che, per raggiungerle, hanno usato la bicicletta o i mezzi pubblici. Tariffe convenienti, da guadagnarsi

con una prova: il 5% di sconto sarà applicato solo a quei clienti che si presenteranno con le chiavi del lucchetto del catenaccio, con il casco in mano, l’abbonamento o il biglietto del bus.

Questa trovata green ha rimpinguato le tasche del bordello “Maison d’envie” della capitale tedesca che ha visto aumentare le proprie visite giornaliere. La crisi, infatti, aveva lasciato le sue tracce anche nella casa chiusa berlinese facendole subire delle perdite nell’ultimo anno le quali, con questa idea eco, si stanno risanando.

L’idea di applicare sconti ai clienti ecologisti, in verità, non deriva dalla volontà di ridurre l’inquinamento cittadino. Regina Goetz, una ex prostituta che gestisce attualmente la “Maison d’envie”, spiega che nei dintorni del bordello che si trova nel quartiere alla modadi Prenzlauer Berg, era diventato impossibile parcheggiare, perciò si è deciso di applicare uno sconto eco a chi lasciasse l’auto a casa.

Dopo questa interessante trovata tedesca, non resta che trarne una conclusione: anche le case a luci rosse sono diventate verdi.

Per saperne di più leggi l’articolo dei bordelli eco sull’Indipendent

Fonte | GreenMe

pubblicato Ven 25 Dicembre 2009
- Bicicletta
- Berlino

Antonia Guerra Ingegnere Edile ed Architetto

Architettura Ecosostenibile, che ha fondato durante gli anni universitari, è il suo piccolo gioiello. A Londra, dove vive, progetta case per ricchi signori londinesi. Nel tempo libero si aggira in bicicletta tra i grattacieli della City, organizza pic-nic e si dedica alla pittura ad acquerello.