L’artista degli animali metallici realizzati con i rottami

animali-metallici-a

Insetti, pesci, volatili, ecco alcuni esempi dei lavori realizzati dall’artista francese Eduard Martinet, capace di trasformare i rottami e gli scarti ferrosi in arte. Martinet, infatti, utilizza come materia prima per le sue sculture parti di macchine, biciclette, macchine da scrivere, forcine per capelli, pezzi di antenne, torce elettriche, fari, vecchie posate, insomma tutti oggetti e rifiuti trovati nei mercatini delle pulci e nelle discariche. Ogni testa, gamba, ala, torace, occhio, branchia di queste sculture nasce dall’unione certosina di tanti piccoli elementi ferrosi.

Arte dai rifiuti: le ombre di Noble e Webster

Ciò che rende il lavoro di Martinet ancora più affascinante, oltre all’incredibile cura dei dettagli e verosimiglianza delle sue opere, è la tecnica con cui dà vita a queste riproduzioni. Diversamente da altri artisti, infatti, non utilizza la saldatura, ma ciascun pezzo è assemblato meccanicamente, avvitando ed incastrando perfettamente ogni piccolo componente.

animali-metallici-b

La passione di Edouard Martinet per il mondo animale, e in particolare per gli insetti, ha radici profonde. Nato a Le Mans, in Francia nel 1963, grazie ad uno dei suoi insegnanti, a dieci anni inizia ad appassionarsi al mondo degli insetti.

Anche la passione per il riciclo inizia fin da giovanissimo, e lo spinge a raccogliere rottami qua e là, inizialmente per realizzare piccoli giocattoli. L’interesse per gli insetti e il riciclaggio vanno di pari passo, e nel 1990 da un cumulo di ferrivecchi di biciclette, Martinet dà vita al suo primo insetto metallico: una zanzara. Da quel giorno in poi il bestiario meccanico continua ad allargarsi.

animali-metallici-d

Grazie alla sua formazione artistica, Martinet è professore d’arte a Rennes, riesce a donare una luce artistica ed elegante alle proprie riproduzioni, raggiunta anche grazie alla cura nella scelta dei cromatismi. Nell’intenzione dell’artista, infatti, tutti gli animali devono vivere, dare un’impressione di movimento, pronti a spiccare il volo. Così la vespa è rappresentata mentre scivola dentro un bicchiere, il ragno mentre costruisce la tela e la mantide religiosa mentre sta per sferrare il suo attacco.

animali-metallici-e

animali-metallici-f

animali-metallici-g

Ancora una volta, quindi, la dimostrazione che i rifiuti, se visti sotto una nuova luce, possono diventare una risorsa, anzi, addirittura arte.

  • crediti fotografie © Edouard Martinet
Elena Occhioni

Elena Occhioni Architetto

-