- scritto da Mariangela Martellotta
- categoria Arredo Urbano
L'eco design dei cassonetti. A Roma sono opere d'arte
Cassonetti della spazzatura decorati come opere d'arte: le persone hanno reagito all’iniziativa con molto entusiasmo! Non è un’illusione ottica quella che i passanti hanno mentre percorrono le vie romane: i cassonetti dei rifiuti si sono messi l’abito nuovo! Tutti li conosciamo nella loro veste monocolore che va dal marrone al verde, a volte varia sul giallo e il blu per i contenitori della differenziata, ma lasciando sempre riconoscibili i contenitori e la loro funzione porta-rifiuto. A Roma – con l’intento di combattere il vandalismo, il degrado urbano e forse anche dare un colpo di spugna al grigiume che ormai riempie un po’ tutti i centri urbani italiani, i cassonetti per i rifiuti sono stati decorati dall’artista Christine Finley e da ReTake Roma.
LE CISTERNE D'ACQUA DI NEW YORK DECORATE PER UNA BUONA CAUSA
Si tratta di decori floreali, con motivi patchwork, geometrici e in stile damascato.
GLI ARTEFICI DEI CASSONETTI ARTISTICI
I ReTake Roma è un movimento no-profit che già da tempo si occupa del decoro della capitale con diversi interventi di pulizia e risistemazione di muri e strade deturpate dai vandali.
Così come il movimento del FAME Festival, diffuso in diverse città del globo, anche il modo di operare dei membri di ReTake si basa sulla richiesta di autorizzazione ai proprietari degli spazi in cui si va a operare: dall’incuranza e dal degrado, così, i luoghi possono divenire vere e proprie forme per sviscerare la street art e, perché no, migliorare la qualità della vita della Capitale.
Assieme ai ReTake ha lavorato l’artista statunitense (ma romana di adozione) Christine Finley che usa la creatività per azioni in strada: installazioni che hanno l'obiettivo di colorare le città usando carta da parati come tappezzeria. Nella sua carriera ha effettuato interventi urbani in varie città nel mondo, Vienna, New York, Parigi, Los Angeles, che hanno trasformato i contenitori in metallo in splendidi oggetti di urban design. L’artista annuncia di voler migliorare questo “progetto” facendolo diventare interattivo.
LE DECORAZIONI
È necessaria semplicemente della carta da parati, colla e tanta creatività nel pensare alle decorazioni. È facile capire da queste ideazioni come con dei semplici "scarti" cartacei possa cambiare il volto di una città. Basta davvero poco, tutto materiale facilmente reperibile e in molti casi riciclato e quindi ecosostenibile, che si lega all’obbiettivo di installazione urbana.
Ci si augura che il progetto serva da monito per debellare gli atti vandalici e che stimoli la cittadinanza - soprattutto la fascia d'età più giovane - a curare, creare e riciclare con stile e gioia, al fine di rendere più bello il posto in cui si vive.