- scritto da Silvia Paldino
- categoria Progetti
WonderLAD: l’ospedale speciale tra bioarchitettura e solidarietà
WonderLAD è un ospedale speciale, uno spazio accogliente e attrezzato dedicato a bambini affetti da gravi malattie. Qui i piccoli pazienti trovano un ambiente in cui la loro creatività costantemente stimolata, attraverso attività, laboratori e giochi, e le famiglie hanno a disposizione supporto psicologico e alloggi durante le cure.
WonderLAD è un progetto attento e solidale anche nei confronti dell’ambiente. Il complesso sorge a Catania su un terreno di 12 mila mq messo a disposizione dal Comune, con una superficie complessiva pari a 900 mq, oltre a uno spazio polifunzionale di 250 mq.
In questo ospedale speciale viene adottato il metodo basato sull’arte terapia messo a punto al Policlinico di Catania, sperando che possa essere reso fruibile quanto prima ad un numero sempre più ampio di bambini e famiglie.
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L’idea (in collaborazione con Casa OZ di Torino) nasce dall’associazione LAD, una ONLUS fondata nel 2010 da cinque psicologi dell’Unità Operativa di Ematologia ed Oncologia Pediatrica del Policlinico di Catania, con la volontà di rendere meno traumatico il percorso di cura per i bambini affetti da malattie oncologiche e per le loro famiglie.
WonderLAD ha aperto le porte ai suoi piccoli pazienti il 20 novembre 2019, proprio in occasione del trentesimo anniversario della Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia.
Lo studio fiorentino Frontini Terrana Architects, che si è aggiudicato nel 2014 il concorso internazionale indetto da LAD, ha progettato e realizzato la struttura secondo principi di architettura ecosostenibile, privilegiando la scelta di materiali naturali e a basso impatto ambientale, con consumi energetici minimi.
Il progetto si articola in tre zone:
- WonderLAD House, dedicata agli uffici amministrativi, alla zona educativa e alla sala mensa
- WonderLAD Rooms, dedicata agli alloggi per le famiglie (tuttora in costruzione)
- WonderLAD Social, dedicata alla sala polivalente e alle varie iniziative
Il concept architettonico di questo piccolo paese delle meraviglie si sviluppa a partire da una corte centrale, come cuore pulsante della struttura, lungo cui si dispongono, come in un abbraccio, tutte le altre funzioni: laboratori di pittura, di cinematografia, di lettura e musico-terapia, uno spazio per la pet therapy e una sala mensa con la cucina. Immancabile, ovviamente, un grande parco giochi. All’esterno si trovano l’auditorium, con una capienza di ben 300 posti, e gli alloggi residenziali.
La sostenibilità ambientale ha costituito un fattore chiave nel progetto. L’obiettivo è quello di ottenere un edificio NZEB (a energia quasi zero), ossia in grado di garantire il minimo consumo energetico e l’utilizzo prevalente di risorse sostenibili.
I materiali utilizzati sono tutti naturali, ecologici e riciclabili.
In particolare:
- il legno di faggio, impiegato per i pannelli strutturali rivestiti in calce e canapa, che oltre ad evitare ponti termici, contribuisce a creare un ambiente caldo e confortevole;
- il sughero tostato per il cappotto termico, lasciato anche a vista in alcuni punti;
- l’alluminio goffrato per i rivestimenti delle facciate e la copertura.
Per il riscaldamento di WonderLAD sono stati scelti i pavimenti radianti, alimentati da pompe di calore integrabili con sonde geotermiche. Per il trattamento delle acque reflue sono stati disposti una fossa Imhoff e un depuratore a fanghi attivi, in modo da poter riutilizzare l’acqua per l’irrigazione di giardini e altri spazi verdi.
Da qualche giorno, LAD ha avviato una raccolta fondi per completare gli alloggi residenziali per le famiglie, attraverso il sito GofundMe.
