The Shed: un’officina si trasforma in una casa e vince l’Houses Awards

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In Australia, nel sobborgo di Sidney, un’officina per ferramenta costruita nel 1890, dopo una serie di cambi di destinazione d’uso, prima come negozio e officina per motociclette, dopo come studio per artisti e garage, è stata trasformata nel 2010 in una casa ad alta efficienza energetica con una superficie totale di 74 mq divisi su due livelli. L’intervento, a firma dello studio Richard Peters Associates, ha ottenuto nel 2011

il riconoscimento “Houses Awards” nella categoria “House Alteration and Addition under 200 square metres”.

COME SI PRESENTAVA L’EDIFICIO
L’edificio è stato costruito nel 1890 come bottega di un maniscalco, ma nel corso del tempo è stato trasformato in negozio, magazzino, laboratorio fino a quando nel 2003 è stato venduto. In un primo tempo usato come garage, è stato oggetto di recupero da parte dei proprietari che ne hanno visto le potenzialità.

Il lotto è di forma rettangolare con una superficie di 99 mq dove al centro si colloca il capannone. Costruito in mattoni, si presentava come una scatola vuota di forma rettangolare con un’altezza originaria di 6 metri coperto da una doppia falda in metallo sorretta da una struttura a capriate lignee.

GLI INTERVENTI PER IL MIGLIORAMENTO DELL’EFFICIENZA ENERGETICA
Il sito in cui si colloca l’edificio, i venti dominanti, la temperatura e l’orientamento del capannone hanno permesso un’installazione ottimale dei pannelli solari in copertura e, con l’inserimento di aperture, di ottimizzare la ventilazione naturale.

La casa è costituita da: cucina, salotto e bagno al piano terra e due camere ed un bagno al piano primo. I due piani sono collegati da una scala prefabbricata in acciaio collocata nel salotto, unico ambiente che conserva l’altezza originaria di 6 metri e da cui è possibile ammirare, nella totalità, il tetto precedente all’intervento che è diventato strato del nuovo tetto, infatti sopra di questo sono stati aggiunti strati isolanti creando così un unico secondo tetto. La residenza presenta un sistema di riscaldamento a pavimento, quest’ultimo è in cemento ed agisce come una massa termica.

Gli arredi della residenza, come quelli della cucina e del bagno, sono progettati per isolare la casa sia termicamente che acusticamente.

Dalla sala da pranzo è possibile raggiungere il giardino, delimitato da alte pareti bianche che proteggono la privacy degli abitanti e che soprattutto creano delle ombre d’estate. La piccola corte costituita tra la casa è muri altri è pavimentata con grate in acciaio che favoriscono il passaggio dell’aria.

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Photography | Justin Alexander











Francesca Parisi

Francesca Parisi Architetto

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