Il padiglione in legno di Kengo Kuma per la Tokyo Design Week

La parola “Tsumiki”, in lingua giapponese, sta ad indicare dei blocchetti di legno, di quelli che siamo abituati a vedere per le costruzioni e i giochi per bambini. È proprio questo il concetto da cui l’architetto giapponese Kengo Kuma ha deciso di trarre ispirazione, per poi utilizzarlo nello Tsumiki Pavilion, una struttura temporanea allestita nel mezzo di un parco cittadino, in occasione dell’edizione 2015 della Tokyo Design Week, la trentesima per questa attesa manifestazione giapponese.

UN PADIGLIONE VIVENTE PER I GIOCHI DEI BAMBINI

L’insieme è incantevole: nel bel mezzo di Tokyo, in un’area verde molto curata a prato con grattacieli e palazzi alti sullo sfondo, si delineano le figure lignee del padiglione dalla geometria semplice e armonica.

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I blocchetti di legno, di forma triangolare, sono stati assemblati in occasione della settimana del design di Tokyo per creare una piramide circondata da un semicerchio, quest’ultimo formato da pezzi gradualmente più piccoli, ottenendo così un suggestivo effetto tunnel.

Proprio come un parco giochi a grande scala, lo Tsumiki Pavilion di Kengo Kuma è concepito per accogliere e divertire adulti e bambini, i quali possono interagire con la piramide e il tunnel, o con i singoli pezzi che li compongono. I blocchi modulari in legno di varie dimensioni, sono sistemati in modo da incoraggiare i visitatori ad entrare in contatto con la struttura, camminandoci dentro, toccandola, passandoci attraverso. Inoltre, grazie agli incastri predisposti, gli tsumiki possono essere combinati a formare una grande varietà di figure, dando così spazio alla propria fantasia.

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Il progetto è stato realizzato da Kengo Kuma con la collaborazione dell’organizzazione giapponese More Trees, che si batte per la conservazione e la salvaguardia delle foreste: i blocchi sono in legno di cedro, raccolto e lavorato nel rispetto delle norme di certificazione FCE (Forest Stewardship Council).

Marta Baffa Trasci

Marta Baffa Trasci Architetto