Kengo Kuma gli uffici biofilici "Welcome, feeling at work"

Il progetto di uffici Welcome, feeling at Work di Kengo Kuma

Hanno preso il via i lavori per "Welcome, feeling at work", un complesso di uffici progettato dall’Architetto giapponese Kengo Kuma & Associates che si ispira a quel particolare senso di benessere che deriva dal sentirsi immersi in un ambiente naturale che va sotto il nome di '”effetto biofilo”  (bio= natura, filo= amante). 

La necessità di un complesso per uffici biofilico

L’avveniristico progetto biofilico “Welcome, feeling at work”, sito nel quartiere Parco Lambro di Milano, mira a collocare gli uffici del futuro in un edificio sostenibile: spazi di lavoro che coniugano benessere personale e rispetto per l'ambiente con sofisticati sistemi tecnologici e digitali.

L' ufficio biofilo del futuro può essere definito come un esempio di architettura organica che si sviluppa in orizzontale, dove lavoro e natura interagiscono in armonia. È stato questo l’input alla base del progetto commissionato dalla piattaforma indipendente Europa Risorse che, già prima della pandemia scoppiata nel 2020, aveva sottolineato la necessità di uno spazio di lavoro che fra gli obiettivi avesse a cuore la  salute e il benessere dei dipendenti, e che fosse rispettoso e ben integrato con l'ambiente locale .

L'ambizioso progetto è concepito per essere uno dei complessi per uffici più sostenibili mai realizzati fino ad oggi.

complesso uffici welcome milano

Come ha dichiarato Antonio Napoleone, presidente di Europa Risorse, in merito al progetto “Welcome, feeling at work” di Kengo Kuma:

Rendere più piacevoli le giornate lavorative delle persone è uno degli obiettivi più validi raggiunti dal progetto “Welcome, feeling at work” di Kengo Kuma: luce naturale, mitigazione del rumore, stimolo al movimento, alimentazione sana, ampi spazi interni ed esterni per riunioni di lavoro, facilità nell’orientarsi e nel muoversi nel complessi di spazi e tanti altri dettagli incentrati sui bisogni delle persone , che si inseriscono anche nella nuova cultura post-Covid. Il progetto “Welcome, feeling at work” va oltre la sostenibilità, che oggi è un dovere morale più che una scelta. Lavorare in queste condizioni spinge a dare  il meglio di noi: ci ammaliamo di meno e siamo fortemente convinti di poter contribuire ad un pianeta più vivibile per i nostri figli e per le generazioni future.

Il sito da riqualificare, nell’area ex Rizzoli

Il sito, nell’ottica di favorire processi di rigenerazione urbana, era un’area da riqualificare. Questo è il primo segnale positivo: si tratta dell'area ex Rizzoli, una zona industriale dismessa, in cui il complesso diventerà un importante volano di riqualificazione e collegamento tra entità urbane e paesaggio.

La costruzione dell’imponente stabilimento della Rizzoli Editore avviene rapidamente in un anno e mezzo a cavallo tra gli anni 50 e 60: un’area di 37mila mq di cui 15 mila coperti, con altri 10mila mq dedicati agli impianti sportivi e altrettanti alle abitazioni dei dipendenti (Photocredit: Archivio Corriere di Milano).La costruzione dell’imponente stabilimento della Rizzoli Editore avviene rapidamente in un anno e mezzo a cavallo tra gli anni 50 e 60: un’area di 37mila mq di cui 15 mila coperti, con altri 10mila mq dedicati agli impianti sportivi e altrettanti alle abitazioni dei dipendenti (Photocredit: Archivio Corriere di Milano).

crescenzago Novalis zona ex rizzoli sito welcome

I lavori per “Welcome, feeling at work”, iniziati nel marzo 2021, dovrebbero concludersi entro il 2024: il nuovo complesso sorgerà alle porte di Milano, nei pressi della fermata metro Crescenzago, in una posizione logisticamente studiata e con collegamenti alla rete di trasporto urbano già in essere e in progetto, sia verso il capoluogo lombardo che verso il vicino aeroporto di Linate e la rete autostradale italiana.

Il progetto del complesso per uffici Welcome, feeling at work

“Welcome, feeling at work” di Kengo Kuma è stato concepito come un complesso per uffici formato da sei edifici contenenti spazi di lavoro – prevalentemente uffici –, un auditorium, spazi di coworking e una sala riunioni, oltre ad ospitare ambienti che saranno adibiti ad attività  come negozi, supermercati, un'area benessere, ristoranti, lounge e luoghi per eventi e mostre.

Gli architetti hanno progettato sei volumi flessibili, ruotati e che si intersecano, per creare anfiteatri naturali che degradano gradualmente verso il parco. Saranno gli spazi verdi circostanti il trait d'union del progetto con l’ambiente naturale.

welcome feeling at home esterni progetto uffici

La piazza, ricca di vegetazione, e i cortili all'aperto , diverranno luoghi informali di lavoro o di incontro, così come le ampie terrazze e l’estensione degli spazi interni all'edificio verso l'esterno, pensati per ospitare piccoli orti e giardini. Insomma, i luoghi di lavoro sono stati pensati come spazi flessibili che potranno essere utilizzati anche per il divertimento e l'intrattenimento degli utenti.

Kengo Kuma per “Welcome, feeling at work”

I progettisti del complesso “Welcome, feeling at work” sono Kengo Kuma and Associates, indiscutibili leader mondiali dell'architettura di matrice organica, che da sempre propongono edifici che si fondono con l'ambiente circostante grazie a materiali naturali e innovativi; questo è il motivo per cui il noto staff è stato una scelta logica da parte del cliente.

Milano è una città con una combinazione entusiasmante e unica di contemporaneità e tradizione nell'arte, nell'architettura e nell'artigianato, che costituisce il terreno ideale per l'implementazione del nostro lavoro. Il nostro approccio al design organico e la progettazione del legno possono essere raggiungibili con elevati livelli qualitativi grazie all'artigianato italiano

ha dichiarato Kengo Kuma. 

progettista architettonico kengo kuma

Architettura biofila: significa convivere con e nella natura. L'accoglienza, il sentirsi al lavoro, sono esigenze che si traducono nel progetto di elementi organici e naturali che stimolano i nostri sensi e la tendenza a trovare conforto e ispirazione dagli ambienti naturali.  [...] Welcome offre un ambiente di lavoro modello in grado di promuovere le aziende lungimiranti nel campo della sostenibilità

ha affermato Yuki Ikeguchi , partner incaricato della progettazione del progetto per Kengo Kuma and Associates.

Materiali, tecnologie e strategie ecosostenibili

Zero emissioni di anidride carbonica, risorse energetiche rinnovabili, controllo dei consumi, recupero di acqua, aree verdi e specie endemiche sono solo alcune delle caratteristiche del progetto “Welcome, feeling at work”.

Il progetto collega i vari elementi urbani adiacenti la ex zona Rizzoli, e paesaggistici, che contrastano con il contesto “verticale” percepibile nella Milano più prossima al centro città.  Il progetto si basa su un concetto di accessibilità e permeabilità sostenibili, ponendosi l’intento di riqualificare un'area attualmente classificata come marginale.

La superficie dell’intervento è stimata ben oltre i 50.000 metri quadrati fuori terra, strutturati in sei lotti edificati e tutti ben illuminati da luce naturale. Ogni blocco è formato da alcuni livelli sovrapposti le cui piante ruotano e si intrecciano tra loro, degradando come anfiteatri naturali verso il Parco.

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La struttura del complesso “Welcome” prevede tre materiali selezionati dal team di progettazione, combinati sinergicamente per generare un'architettura quanto più integrabile con l’ambiente naturale ma allo stesso tempo di impronta contemporanea: il cemento per le fondazioni, gli ambienti interrati e i basamenti su terreno che lasciano il posto all'acciaio e al legno utilizzati per le costruzioni fuori terra.

Il sistema di generazione di energia per il riscaldamento e il raffrescamento, insieme all'utilizzo indispensabile di pannelli solari, consentirà all'edificio di raggiungere i massimi livelli di sostenibilità per quanto riguarda l’impiego di risorse energetiche rinnovabili. Salute e benessere delle persone sono obiettivi che hanno contribuito a far ottenere al progetto diversi risultati  e certificazioni di notevole rilevanza sotto il profilo dell’ecosostenibilità.

  • Certificazione Platinum Well
  • Certificazione Platinum Leed , per l’efficienza energetica 
  • Conformità alle linee guida anti-Covid19 (Ashrae, Rheva, Aicarr e ISS Report). 
  • Previsione della circolarità dei materiali da costruzione e del loro utilizzo, dismissione e riutilizzo.
  • Abolizione completa dei combustibili fossili. 
  • Resilienza ai cambiamenti climatici per un futuro climaticamente neutro. 

Sulla base di questi valori, Welcome, feeling at work si presenta come uno dei progetti eco-compatibili più avanzati in Europa.

Crediti delle immagini progettuali e dei renders:  © Kengo Kuma and Associates  e © Luxigon

Mariangela Martellotta

Mariangela Martellotta Architetto

Architetto pugliese. Prima di decidere di affacciarsi al nascente settore dell’Ecosostenibilità lavorava nel settore degli Appalti Pubblici. È expert consultant in bioarchitettura e progettazione partecipata. Opera nel settore della cantieristica. È membro della Federazione Speleologica Pugliese.