Il grattacielo Unipol di Cucinella a Milano: 23 piani di sostenibilità

Sarà il fratello minore dei vicini UniCredit e Solaria ma quasi certamente il grattacielo più sostenibile e spettacolare nello skyline di Porta Nuova a Milano. Nell’area dov’era prevista la realizzazione della torre dell’Hotel Grilli, poi cancellata, il grattacielo Unipol sarà il nuovo centro direzionale milanese alto 125 metri e porterà la firma dello studio Mario Cucinella Architects.

IL GRATTACIELO INTESA SANPAOLO DI RENZO PIANO A TORINO

Una torre green a Milano

Legno, vetro, metallo e una facciata scandita da griglie a X, metafora della società dove s’intrecciano relazioni. Un edificio che, spiega Cucinella, “respira grazie alla parete a doppia pelle che d’inverno lo isola dal freddo e d’estate lo protegge dal surriscaldamento”.

I consumi energetici del Grattacielo Unipol saranno ridotti al minimo con i pannelli solari e la raccolta di acque piovane, i giardini pensili interni formeranno una sorta di “polmone verde”.
Al piano terra una grande hall che attraversa in verticale la struttura, caratterizzata da terrazzamenti a forma ellittica, darà accesso ad un auditorium per 300 persone e a una caffetteria mentre sulla sommità, una serra-giardino panoramica e una terrazza potranno ospitare spazi espositivi e meeting. In mezzo, piani concentrici e bianchissimi affacciati sull’atrio destinati agli uffici per duemila dipendenti e alle aree per riunioni.

La fine lavori è prevista per il 2018, data in cui finalmente scomparirà il “bucone”, l’enorme scavo dietro Piazza Gae Aulenti abbandonato da più di tre anni.

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Ma Unipol Sai non si ferma qui con i progetto di Mario Cucinella; sempre in zona ha rilevato il cosiddetto “Rasoio”, appartenuto al fallito impero Ligresti, che sorge verso via Confalonieri. Con un intervento previsto di 40 milioni, l’edificio di 60 metri d’altezza sarà totalmente ristrutturato eliminando i parcheggi al primo e al secondo piano.

Il completamento dell’area ex-varesine

L’area di Porta Nuova si sta avviando al completamento della sua identità, un distretto finanziario e della new economy in ascesa e in competizione con Citylife.

Quando, nei primi mesi dell’anno prossimo, sarà pronta la sede dell’immobiliare Coima, sempre progettata da Cucinella e saranno avviati i lavori, presumibilmente a ottobre, per un parco botanico di 90 mila metri quadrati con aree attrezzate per lo sport, piste ciclabili, percorsi per runner, un museo dei fiori e sentieri didattici, allora il profilo del quartiere dovrebbe essere completo.

Elena Bozzola

Elena Bozzola Architetto

Si è laureata quando la parola “sostenibile” la pronunciavano in pochi e lei si ostinava a spedire email sulla tutela ambientale a tutti i suoi amici. L’incontro con Architettura Ecosostenibile è stato un colpo di fulmine. Ama la fatica delle salite in montagna e una buona birra ghiacciata dopo la discesa.