- scritto da Nicoletta Falanga
- categoria Progetti
Container di creatività. Da Seul a Berlino
Il container trova largo impiego nel campo delle costruzioni e oggi l’architettura del container è declinata con creatività in numerose tipologie: residenze, spazi espositivi, edifici temporanei, bar, ristoranti e negozi prendono forma dalla composizione di più unità. Graft Architects + Baik Jiwon e Platoon Cultural Development hanno fondato un’associazione composta da una comunità internazionale di creativi e collaborato ad un progetto che prevede l’utilizzo di container per ospitare eventi connessi alla street art, al graphic design, alla moda, allo street food, alla video arte e alla musica.
Perchè i container sono usati in architettura?
Combinando l’impiego di materiali costruttivi non tradizionali e aprendo gli spazi ad un vasto pubblico di creativi, l’associazione è riuscita a conferire identità a dei vuoti urbani e a richiamare un gran numero di giovani.
SEUL
La prima costruzione è stata realizzata in soli 3 mesi, a cavallo tra il 2008 e il 2009 a Seul, nella Corea del Sud. Si compone di 28 container di lunghezza variabile da 3,05 a 12,19 m, disposti su quattro livelli. Il primo livello poggia su una base di calcestruzzo ed è costituito da piccoli ambienti articolati intorno ad un ampio spazio libero: bar e toilette da un lato, spazi espositivi, reception, shop e locale caldaie sul lato opposto.
Al secondo piano sono previsti quattro alloggi per artisti e una sala polivalente. Al piano superiore ci sono gli uffici e la sala conferenze e, all’ultimo piano, un ampio terrazzo con bar. Gli alloggi, gli uffici e le sale affacciano sullo spazio centrale illuminato dal tetto con un grande lucernario. Il progetto è stato insignito di tre premi: il Korean Architecture prize nel 2009, il Red Dot Award nel 2010 e il Design prize of the Federal Republic of Germany nel 2011.
BERLINO
L’esperimento è stato replicato in Germania nel 2012. L’edificio di Berlino ha preso il posto di un vuoto urbano e lo spazio alle sue spalle è stato adibito a parcheggio. La costruzione è composta da un numero maggiore di container, 34, disposti in modo da formare un grande capannone, in cui i lati lunghi sono composti dalla successione tre container, per un’altezza di tre.
Il tetto è chiuso con 15 container disposti ortogonalmente a quelli sottostanti. Questa disposizione, rispetto all’analogo esempio coreano, consente di avere uno spazio centrale a tutt’altezza dove si svolgono le manifestazioni culturali e le proiezioni.
- crediti fotografie © Platoon Cultural Development