Black and White House. Adattabilità e risparmio energetico le parole d’ordine

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All’interno della manifestazione Solar Decathlon svoltasi recentemente a Washington, è stata presentata dal Politecnico di Madrid The Black and White House: una casa ad alta efficienza energetica. Il nome del progetto (Black and White) deriva dalla volontà degli studenti spagnoli di mettere in contrapposizione il chiaro e lo scuro, il giorno e la notte, il positivo ed il negativo. L’abitazione nasce dalla consapevolezza di un inscindibile legame tra l’architettura ed il pianeta Terra, e per questo asseconda le mutazioni che su di esso avvengono ruotando per godere, in ogni momento della giornata, di un soleggiamento ottimale.

Il tetto è molto particolare perché cattura energia orientandosi automaticamente. Consente in questo modo un guadagno energetico del 10.3% in più rispetto ad un tetto solare fisso. Sostenuto da una piramide rovesciata che cattura ogni singolo raggio del sole, il solo tetto è in grado di generare 16,247 kWh all’anno. Queste caratteristiche rendono l’abitazione adattabile a qualsiasi contesto urbano.

L’involucro edilizio è molto particolare perché è in grado di rilasciare o assorbire il calore a seconda delle stagioni e delle esigenze degli occupanti. Costituita in gran parte da pannelli fotovoltaici ruotabili fino a 45°, la pelle dell’edificio contribuisce all’assorbimento di energia termica ed è caratterizzata da una trasmittanza termica di 1W/mqK. L’unico problema, a mio avviso, è che questa pelle tanto particolare lascia passare solo il 45% della luce solare.

Vediamo qualche dato a proposito dell’energia generata dall’abitazione in un generico giorno del mese di Ottobre in funzione delle condizioni atmosferiche:

Nuvoloso 34,55 kWh.

Parzialmente nuvoloso 44,75 kWh.

Soleggiato 65,46 kWh.

Una’altra delle caratteristiche di questa architettura è la sua trasportabilità. Costituita di 3 moduli principali, la casa può essere smontata, trasportata e ricostruita in qualsiasi parte del mondo con soli 3 camion. E nel caso in cui fossimo interessati ad avere una villa o un grande ufficio, potremmo decidere di assemblare i moduli per averne 6 o molti di più. Adattabilità non solo alle condizioni climatiche, ma anche alle esigenze di utilizzo!

The Black and White House: un ottimo esempio di architettura sostenibile!

The Black and White House

Un tour virtuale nella Black and White House

Clicca sulle immagini per ingrandirle!

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Antonia Guerra

Antonia Guerra Ingegnere Edile ed Architetto

Architettura Ecosostenibile, che ha fondato durante gli anni universitari, è il suo piccolo gioiello. A Londra, dove vive, progetta case per ricchi signori londinesi. Nel tempo libero si aggira in bicicletta tra i grattacieli della City, organizza pic-nic e si dedica alla pittura ad acquerello.