- scritto da Maria Leone
- categoria Progetti
Vivere tra le nuvole. Le 3 case sull’albero più belle del mondo
Alzi la mano chi tra voi da bambino non ha desiderato trascorrere almeno un pomeriggio a giocare in una casa sull’albero! Oggi questa immagine iconica rappresenta uno spunto per alcuni interessanti esperimenti volti ad indagare su nuove forme dell’abitare in chiave ecosostenibile: abbiamo selezionato 3 esempi di case che, per motivi diversi, possiamo definire le più belle abitazioni sospese al mondo.
Vacanze sugli alberi: un albergo con camere sospese
La prima delle 3 case sugli alberi è Primeval Symbiosis (Single Pole House), il progetto di uno studente di architettura danese, Konrad Wójcik, nato dall’idea di voler creare un volume che si integrasse perfettamente all’interno delle foreste senza turbare la bellezza del paesaggio naturale: si tratta di un’abitazione, in grado di ospitare fino a quattro persone, che funge anche da prototipo per l’eventuale pianificazione di un villaggio costruito sul bosco.
La struttura della Single Pole House, la cui forma richiama evidentemente quella di un pino, è realizzata in zinco nero, completamente riciclabile, mentre i rivestimenti e gli arredi sono fatti con legno di recupero.
Tre sono i piani che la compongono: al primo piano c’è l’ingresso, al secondo soggiorno e cucina, al terzo lo studio, mentre all’ultimo piano è presente la zona notte. Ovviamente sistemi di areazione ed infissi sono studiati per mantenere all’interno una temperatura gradevole. Tale progetto ha ottenuto una menzione speciale nell’ambito della scorsa edizione del d3 Natural Systems.
In alto: immagini ©Konrad Wójcik
Quando si parla di case sull’albero non è possibile non citare Blue Forest, team di progettisti inglese specializzato nella progettazione di tree house confortevoli ed assolutamente fruibili: la più recente è la Fibonacci Treehouse, recentemente realizzata in Spagna ed evidentemente ispirata dalla spirale che prende il nome dal celebre matematico pisano.
Sembra che a caratterizzare questo progetto che non a torto inseriamo tra le più belle abitazioni sospese del mondo, sia proprio la leggerezza, sia del progetto della casa stessa, collegata all’esterno da una serie di ponti sospesi, che la leggerezza come stile di vita, grazie alla presenza di un lungo scivolo, adatto ad adulti e bambini, che rappresenta un’uscita alternativa a quella del tradizionale uscio.
L’interno, reso luminoso dalla presenza di ampie vetrate, è caratterizzato da finiture in legno ed un ampio patio che funge da anello di congiunzione con l’esterno.
In alto: foto ©Blue Forest
Vi occorre un’idea per trascorrere vacanze invernali alternative? Potreste fare un salto sull’isola di Vancouver in Canada, precisamente a Parkville, ed affittare una Free Spirit Sphere per provare l’ebbrezza di trascorrere una notte in questa sorta di sfera sospesa a trenta metri da terra.
L’idea di questa originale struttura è di Tom Chudleigh, ingegnere canadese con la passione per la vela che ha pensato di unire le proprie competenze in entrambi i settori nella realizzazione di questo progetto: la struttura della sfera è in vetroresina mentre rivestimento e finiture sono realizzate in legno locale.
In alto: foto ©Ingo Meyer
Le Free Spirit Spheres, dotate di elettricità, presentano un sistema di raccolta e ridistribuzione dell’acqua piovana praticamente invisibile mentre un efficiente sistema di compostaggio dei rifiuti fa sì che l’inquinamento sia ridotto davvero al minimo. Ciascuna sfera può ospitare fino a quattro persone.
