- scritto da Redazione
- categoria Criteri Progettuali
I 5 "target issues" della progettazione sostenibile dei LafargeHolcim Awards
I LafargeHolcim Awards rappresentano un importante appuntamento annuale per presentare progetti sostenibili ed innovativi legati al mondo delle costruzioni. Che riguardino l’architettura, l’ingegneria o l’urbanistica, la scienza dei materiali o le tecnologie costruttive, i migliori progetti tra quelli presentati, saranno premiati con un montepremi totale di 2 milioni di dollari.
Una cifra importante, che la giuria, composta da 9 illustri professionisti dell’architettura ecosostenibile provenienti da tutta Europa, assegnerà ai progetti che meglio rispondono a 5 obiettivi di sostenibilità ambientale, economica e sociale.
Per partecipare all’edizione 2020 dei LafargeHolcim Awards, il concorso più prestigioso al mondo legato alle costruzioni sostenibili, è necessario inviare la propria proposta progettuale entro il 25 Febbraio 2020. Per saperne di più sui criteri di partecipazione e le specifiche dei progetti da inviare, visita il sito dei LafargeHolcim Awards.
Crediti immagine di copertina: Paul Crosby (Energy and water efficient border control station on the US frontier to Canada.
Un video di presentazione del concorso:
I 5 "target issues" della progettazione sostenibile
La Fondazione LafargeHolcim, in linea con l’Accordo sul Clima di Parigi, è impegnata nella promozione di costruzioni sostenibili in grado di ridurre le emissioni di gas serra prodotte in ogni fase del proprio ciclo di vita. Per questo motivo sono stati stabiliti 5 "target issues" per la progettazione sostenibile che guideranno la valutazione dei progetti presentati per la sesta edizione dei LafargeHolcim Awards.
I progetti saranno valutati premiando quelli che meglio rispecchiano i 5 "target issues" della progettazione sostenibili: le 5 P di:
- Progress (Progresso) – Innovazione e trasferibilità
- People (Persone) – Standard etici ed inclusione sociale
- Planet (Pianeta) – Performance ambientale e delle risorse
- Prosperity (Prosperità) – Fattibilità e compatibilità economica
- Place (Luogo) – Impatto estetico e sul contesto
Vediamo nel dettaglio ognuno dei 5 criteri di valutazione:
- Progress (Progresso) – Innovazione e trasferibilità
Le proposte presentate dovranno essere innovative e ardite, dovranno rappresentare un’occasione di progresso del settore ed essere in grado di definire nuovi elevati standard per le tecnologie architettoniche ed i processi costruttivi. Le idee dovranno essere flessibili al punto di poter essere adattate a diversi ambiti di applicazione e prevedere l’utilizzo di materiali riciclabili, caratterizzati da un basso carico ambientale ed energetico in tutto il loro ciclo di vita.
Inoltre dovranno essere monitorabili per accertarsi che gli obiettivi prefissati siano raggiunti nel breve e lungo periodo.
Tra i progetti esemplari dal punto di vista del Progresso c’è la scuola di Gando, in Burkina Faso, progettata da Francis Kéré e costruita dalla comunità locale. Il rivestimento è stato realizzato attraverso l’utilizzo di argilla locale. Sono stati previsti sistemi di ventilazione naturale e di raffrescamento passivo che sfrutta l’energia geotermica.
- People (Persone) – Standard etici ed inclusione sociale
I progetti devono apportare dei benefici alle comunità locali e contribuire alla creazione di equità sociale. Devono inoltre rispettare principi morali e promuovere l’inclusione sociale durante tutte le fasi del processo: dalla pianificazione, alla progettazione, costruzione e l’utilizzo, garantendo compensi congrui, e promuovendo la sicurezza e l’uguaglianza di genere.
Come caso studio in cui il tema “Persone” è stato affrontato al meglio, sul sito dei LafargeHolcim Award viene riportato il masterplan per la ricostruzione della città di Constitución (Cile) in seguito allo Tsunami e al terremoto del 2010. Il progetto, che porta la firma dell’architetto cileno Alejandro Aravena (Elemental, Santiago de Chile), prevede quasi 500 abitazioni e spazi urbani progettati al fine di prevenire tragedie come la distruzione post-tsunami. A questo scopo è stato creato un parco alberato (quasi una foresta) a separazione dell’abitato dal mare.
- Planet (Pianeta) – Performance ambientale e delle risorse
Le proposte dovranno sfruttare efficientemente le risorse naturali (flussi di materiali, suolo, acqua, energia...) quindi ridurre al minimo gli scarti, favorire il riuso del suolo, l’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili etc, e dimostrare di avere non solo una ridotta impronta ecologica, ma anche un impatto positivo sull’ambiente. Dai progetti presentati ci si aspetta anche che siano durevoli e flessibili.
Tra i casi studio promossi da LafargeHolcim Award per la sezione “Planet”, figura l’IUCN Conservation Centre di Gland, in Svizzera, che ha saputo integrare pratiche costruttive all’avanguardia con tecnologie sostenibili e un design che assicura il comfort dei lavoratori in tutte le stagioni. Il progetto ha dimostrato anche un utilizzo responsabile delle risorse naturali in ogni fase della sua vita (raccolta e riuso delle acque piovane, produzione di energia da fonti rinnovabili, utilizzo di materiali locali e cemento riciclato, isolante e a bassa emissione di CO2) e bassi costi ed emissioni e si è aggiudicato la certificazione LEED Platinum.
- Prosperity (Prosperità) – Fattibilità e compatibilità economica
Photo © Miguel de Guzmán
Un’altra caratteristica in base ai quali i progetti presentati per la sesta edizione dei LafargeHolcim Awards saranno giudicati è la prosperità intesa come fattibilità e economica. I progetti dovranno limitare le risorse materiali ed economiche utilizzate e promuovere una logica di economia circolare. Anche la trasparenza nelle modalità con cui si acquisiscono i fondi sarà valutata dalla giuria, come la possibilità di un ritorno economico e la flessibilità dello stesso al variare delle condizioni economiche locali e globali.
E’ dell’architetto spagnolo Carlos Arroyo uno dei progetti giudicati esemplari dal punto di vista della prosperità dagli organizzatori dei LafargeHolcim Awards (e vincitore del premio Silver per l’edizione 2011 del concorso). Si tratta di un vecchio edificio industriale sede dell’industria della Coca-Cola nel centro della città di Oostkamp, in Belgio, trasformato in municipio e centro civico per le attività cittadine. Gli spazi sono stati riutilizzati come pure la struttura, l’infrastruttura tecnica e i materiali. Gli interni sono caratterizzati da cupole in cartongesso fibro-rinforzato e finiture realizzate a partire da carta riciclata.
- Place (Luogo) – Impatto estetico e sul contesto
I progetti devono risultare pezzi di design unici, dall’alto valore architettonico e mirare a diventare delle icone per il contributo positivo che apportano al contesto fisico, sociale, culturale ed ambientale. Dovranno anche sapersi integrare magistralmente nel paesaggio e nelle infrastrutture esistenti.
A testimonianza del concetto di “Place”, l’organizzazione del concorso riporta l’esempio del centro sanitario di Dharmapuri, nella zona sud dell’India, dove il clima avverso per via del caldo torrido ha dettato le scelte progettuali. I progettisti dello studio di architettura Flying Elephant di Bangalore, hanno pensato per questo centro di unire sapientemente degli interni moderni, espressione delle tecnologie sanitarie disponibili, e degli esterni poveri, realizzati con materiali locali e tecniche tradizionali dalle maestranze del posto. La modularità dell’edificio e la minima manutenzione richiesta hanno contribuito ad abbattere i costi della struttura sanitaria.