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- categoria Criteri Progettuali
Montascale e servoscala: info su modelli, costi e dimensioni
I montascale e i servoscala sono soluzioni per l’abbattimento delle barriere architettoniche. Lo scopo di questi impianti è aiutare le persone anziane o disabili a salire le scale, superare ostacoli e dislivelli in casa o negli edifici pubblici.
Prima di acquistare questi dispositivi è necessario assicurarsi che rispettino determinati criteri di sicurezza e costruzione, per questo è importante affidarsi a marchi seri e riconosciuti, come Vimec, in grado di realizzare impianti montascale conformi con la normativa europea.
In secondo luogo è bene capire il tipo di esigenza per cui si vuole installare il dispositivo. Infatti mentre per montascale si intende generalmente un saliscala a poltroncina, maggiormente indicato per gli anziani o le persone con una ridotta mobilità, il termine servoscala indica un dispositivo a piattaforma in grado di sollevare le carrozzine.
Montascale per scala rettilinea o curva
Un altro aspetto importante nella scelta del miglior montascale per la propria abitazione è il tipo di scalinata su cui deve essere installato.
Nel caso dei montascale mobili la conformazione della scala è irrilevante: si tratta infatti di dispositivi, a cingoli o ruote, che non hanno un impianto fisso e necessitano di un accompagnatore autorizzato per il trasporto della carrozzella.
Diversa è la situazione nel caso dei montascale fissi. In questo caso la tipologia di scala (rettilinea , curva o a chiocciola) incide in modo decisivo sul tipo di montascale e sul suo costo.
Su scala rettilinea, ovvero costituita da un’unica rampa rettilinea di gradini, possono essere installate le più comuni tipologie di montascale. Se invece bisogna collegare più rampe con deviazioni e cambi di pendenza, sarà necessario un montascale per scale curve. Le soluzioni per il superamento delle barriere architettoniche possono essere installate anche sulle scale a chiocciola, a condizione che la larghezza minima della scala sia di almeno 75 centimetri.
Nella scelta del miglior montascale, oltre al tipo e alla lunghezza e larghezza della scala, è necessario considerare anche altre dimensioni, come gli spazi necessari per l’imbarco/sbarco della poltroncina, la presenza di porte o finestre lungo il tragitto, la lunghezza del corrimano, la necessità di un fissaggio particolare, ecc…
Per questo prima dell’installazione è necessario un sopralluogo da parte del personale tecnico, che saprà trovare la migliore soluzione e stilare un preventivo per il montascale che tenga conto di tutte le particolari esigenze di ogni singola casa.
I fattori che determinano il prezzo di un montascale
Dal momento che i montascale sono soluzioni su misura, i loro prezzi non sono fissi, perché sul costo finale incidono numerosi fattori che variano a seconda del tipo di edificio e di scala su cui viene montato l’impianto.
Per dare un’idea generale il prezzo di un montascale a poltrona base parte da circa 3000 euro, mentre quello di un servoscala a piattaforma da 6000 euro. Tuttavia questa cifra non tiene conto di numerosi fattori: tipologia della scala, richiesta di rifiniture particolari, costi di garanzia e manutenzione del montascale.
Quest’ultimo punto in particolare è fondamentale, perché gli impianti per salire le scale sono composti da parti meccaniche ed elettriche soggette a usura e la legge italiana stabilisce che, una volta acquistato il montascale, è necessario stipulare un contratto per la manutenzione del montascale che preveda almeno un controllo ogni 6 mesi.
Tuttavia dal momento che questi dispositivi rientrano nella categoria dei mezzi necessari per la deambulazione, la locomozione e il sollevamento delle persone disabili o invalide hanno diritto all’Iva agevolata al 4% e alle detrazione IRPEF al 19% sulle spese sanitarie, ai sensi della legge 13 sull'eliminazione delle barriere architettoniche.
Inoltre grazie al Decreto Sviluppo sugli interventi di ristrutturazione edilizia, fino al 31/12/2019, acquistando un montascale è possibile usufruire di una detrazione della spesa fino al 50% dell’importo complessivo.
