Mobilità sostenibile: il servizio di scooter sharing Eni Enjoy

Auto del car sharing Enjoy

Dopo l’auto, a Milano si condivide anche lo scooter. Un servizio efficiente e sostenibile che consente di spostarsi agevolmente in città.

La mobilità sostenibile è uno delle caratteristiche imprescindibili di una città smart. A Milano, tra le città italiene più moderne da questo punto di vista, dal 2013 è stato avviato un Piano di Mobilità sostenibile (il PUMS) con lo scopo di rendere la città più efficiente e sostenibile e avvicinare le zone extra urbane al centro cittadino. Il piano prevede, tra l’altro, un potenziamento delle linee metropolitane, dei servizi di condivisione dei mezzi di trasporto, interventi per la valorizzazione degli spazi urbani e per l’eliminazione delle barriere architettoniche.

Alla fine dello stesso anno del lancio del Piano di Mobilità sostenibile, il 2013, a Milano Eni ha inaugurato un servizio di  car sharing, Enjoy, con una flotta attualmente composta da quasi 900 automobili rosse (Fiat 500 e 500L) e 250 mila iscritti. Il servizio, che permette di condividere l’auto con altri cittadini, ha reso l’azienda vincitrice del Premio Impresa Ambiente per la categoria “miglior prodotto” per stimolare comportamenti sostenibili nel rispetto ambientale e di responsabilità sociale.

Il sistema è molto intuitivo e semplice da usare. Diversamente dal car sharing tradizionale, Enjoy consente di noleggiare una vettura in qualsiasi momento, prendendola in qualsiasi punto della città, utilizzarla per il tempo che si vuole e poi lasciarla dove si preferisce, all’interno di un’area stabilita. Non ci sono ricevute da stampare, tessere in plastica che dimostrano l’iscrizione al servizio. E’ tutto online e funziona tramite un’app per smartphone e una volta in auto il riconoscimento avviene attraverso il pin personale.

Il servizio di scooter sharing

Dopo le automobili condivise, il 2015 ha portato una vera rivoluzione: quella degli scooter condivisi, anch’essi rossi come le auto. Non si tratta di scooter ordinari ma di 150 mezzi a tre ruote sviluppati da Eni in collaborazione con il Gruppo Piaggio e Trenitalia per garantire ottime caratteristiche di sicurezza (tre ruote, raggiunge un limite di velocità massimo di 90 chilometri orari, si noleggia con due caschi, è dotato di telecamere anteriori e posteriori) e perfetto per lo “sharing” (con pratiche cuffiette igieniche monouso).

Scooter condivisi Enjoy

Anche il noleggio degli scooter è semplicissimo e si basa sull’utilizzo di un’applicazione per cellulare: si può prendere lo scooter dove si preferisce per lasciarlo al termine dell’utilizzo in un qualsiasi parcheggio consentito all’interno dell’area di copertura. Il parcheggio è gratuito negli stalli riservati agli scooter all’interno del Comune di Milano e nelle aree dedicate presso le Eni Station cittadine.

Un video in cui il direttore del Post, Luca Sofri, alla guida di una delle vetture rosse condivise, riassume la storia di Enioy, i traguardi raggiunti e le prospettive future insieme all’Amministratore Delegato di Eni, Claudio Descalzi, racconta al meglio la filosofia di questo rivoluzionario servizio:

Il servizio di car sharing, dopo il successo riscosso a Milano, dove i noleggi hanno raggiunto i 5 milioni, è stato esteso in altre città d’Italia: Roma, che conta 600 vetture, Torino, 400 e Firenze, con 200 automobili. Restiamo fiduciosi che accada lo stesso per i rossi mezzi a due ruote, così usati in tutta Italia.