Energia eolica: parchi e record del 2009 e i nuovi investimenti

Generico

Il mercato dell’energia eolica fa segnare ogni anno nuovi record con nuovi impianti, più efficienza e più posti di lavoro. Il 2008 è stato l’anno dei grandi investimenti americani che ha portato gli Stati Uniti in vetta alla classifica dei produttori con un totale di 25.170 MW di capacità installata di cui 8.358 MW solo nell’anno.
I dati, forniti dal Global Wind Energy Council (GWEC), mettono la Germania precedente leader mondiale, al secondo posto con 23.902 MW. Il terzo posto è della Spagna incalzata dall’ascesa della Cina. Anche l’Italia non sta a guardare con un ottimo sesto posto (3,736 MW) che la pone tra i paesi più attenti agli investimenti nelle energie rinnovabili.

I dati del 2009 non sono stati ancora resi noti ma le politiche adottate dai vari paesi e gli investimenti dei privati, fanno prevedere importanti crescite. In Texas, negli Stati Uniti, è stata da pochi mesi ultimata la Roscoe Wind Farm, una “fattoria del vento” che ospita 637 turbine eoliche con una potenza di ben 781,5 MW (in grado di fornire energia elettrica a più di 230.000 case), costata 1 miliardo di dollari ed estesa su 100.000 ettari. Ma il suo record di impianto eolico più grande dl mondo potrebbe durare davvero poco; sempre in USA è in fase di realizzazione il “Pampa Wind Project” con 4000 MW mentre in Cina, per ridurre le emissioni di CO2, sono in fase di realizzazione 3 progetti che proietteranno il paese ad essere leader mondiale insieme agli USA. Il primo impianto è il “1st Ontniute Wind Energy Power Plant” costituito da 6 a 20 impianti eolici, con una potenza erogata di 660–2000 MW all’anno. Degli altri due progetti non si conoscono molti dettagli ma dovrebbero erogare rispettivamente 500 MW e 1900 MW di potenza.

L’Europa non ha progetti faraonici ma bisogna mettere in rilievo gli importanti record che i paesi fanno registrare. In Spagna, nello scorso novembre, l’energia eolica ha fornito il 50% della domanda (circa 20 MW) nelle ore notturne, con un picco del 53%. In Danimarca, l’energia eolica riesce a soddisfare il 23% del fabbisogno nazionale, in Spagna il 9% e in Germania il 7% mentre la media mondiale è dell’ 1%.

Anche l’Italia ha fatto registrare importanti risultati nel 2009: i dati forniti da Anev, Enea, Aper e Ises ci rendono noto che l’anno si è chiuso con una potenza eolica efficiente di 4.850 MW, di cui più di 1.100 MW installati nel corso dell’anno appena conclusosi. Importante mettere in risalto l’incremento delle installazione del 30%, dato incoraggiante che colloca il nostro paese alle spalle dei leader europei Germania e Spagna ma davanti a Francia e Gran Bretagna sia come potenza totale sia come potenza installata nel 2009.

Altro aspetto di rilievo è la crescita esponenziale della potenza energetica erogata a livello mondiale che indica che gli investimenti non sono di poche nazioni ma di tanti paesi che credono sempre di più nelle energie rinnovabili.

I dati GWEC sui maggiori produttori di energia eolica nel 2008

Generico

Una lista dei maggiori parchi eolici

Fonti: GWEC, Ecoblog, Wikipedia

Foto: Parco eolico di Albanella (SA) di Salvatore Moscariello