La turbina eolica più grande al mondo e le sue pale speciali

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L’energia eolica è una delle fonti di energia alternativa ai tradizionali combustibili fossili, dal momento che è abbondante, rinnovabile, ampiamente distribuita, pulita e praticamente non produce gas a effetto serra (se non nella fase di realizzazione dei componenti di base dell’impianto eolico). La sua diffusione in termini di kilowattora prodotti al mondo è in continua crescita tanto che le turbine sono sempre più sofisticate perprodurre al meglio, in quantità elevata e con la massima efficienza.

La Siemens, impresa multinazionale che opera da anni nel settore impiantistico ed energetico, e che già da tempo si occupava di impianti eolici, ha deciso di investire in un progetto da guinness dei primati: le pale eoliche più grandi al mondo.

Il progetto è nato dalla collaborazione con la Dong Energy e mira a produrre quanta più energia possibile: una meta che la Siemens si impegna a traguardare dopo le recenti scoperte scientifiche che confermano che la quantità di energia derivante dall’eolico prodotta in mare aperto è superiore del 40% di quella prodotta sulla terra ferma; e proprio per il fatto che le i parchi eolici si stanno espandendo nelle zone di mare , essi vengono denominati “eolici offshore”.

COME SONO FATTE LE PALE PER LA TURBINA EOLICA PIU’ GRANDE AL MONDO?

Ogni pala, che arriva alla lunghezza di 75 metri, (per intenderci una lunghezza pari a quella delle ali di uno degli aerei di linea più grandi al mondo), alimenterà un prototipo di ultima generazione di turbina offshore della capacità di 6 mega Mw, che verrà installato presso l’isola di Østerild in Danimarca.

Con un diametro di rotore delle dimensioni di 154 metri, le imponenti pale copriranno col proprio raggio di rotazione una superficie di ben 18.600 mq, pari alla dimensione di due campi da calcio e mezzo.

Le pale della Siemens sono state brevettate col nome di B75 e brevettato è anche il loro procedimento costruttivo chiamato “Integral Blade” (lama integrale) visto che ogni pala è costituita da un unico pezzo senza giunture. Nonostante le loro dimensioni le pale sono leggere ben il 20% in meno delle tradizionali pale eoliche: il loro materiale infatti è la fibra di vetro–resina epossidica rinforzata e legno di balsa.

CURIOSITA’ SULLA TURBINA PIU’ GRANDE AL MONDO

Le pale eoliche più grandi al mondo sono realizzate in uno stampo diviso solo in due parti per facilitare il loro trasporto; la loro monolicità favorirà la resistenza all’attrito del vento e migliorerà notevolmente l’efficienza rispetto alle tipologie già prodotte. La velocità con cui si muovono le pale è di 80 m/sec, che tradotta nelle unità di misura comunemente usate nel quotidiano significano una velocità di ben 290 km/h.

Per il trasporto “eccezionale” delle pale si è utilizzato un mezzo speciale che ha dovutoprolungare il normale tragitto di 330 Km tra la cittàAalborg fino a Nakskov, sulla Lolland Island, di ben 245 Km per non creare problemi di traffico viste le sue imponenti dimensioni.

QUALI SONO I PRECEDENTI?

L’imponente turbina della Siemens ha scalzato per soli 4 m la sua concorrente, la turbina chiamata Haliade 150 – il cui nome deriva proprio dai suoi 150 m di diametro – della offshore francese Alstom.

QUALI PROSPETTIVE PER IL FUTURO?

Entro il 2017 si prevede che le 300 turbine di ultima generazione che verranno installate definitivamente al largo delle coste della Gran Bretagna produrranno un’energia tale da rifornire ben 1,8 milioni di famiglie.

E’ attualmente in corso la realizzazione di un’altra turbina da record, prodotta dal gruppo danese Vestas.

Mariangela Martellotta

Mariangela Martellotta Architetto

Architetto pugliese. Prima di decidere di affacciarsi al nascente settore dell’Ecosostenibilità lavorava nel settore degli Appalti Pubblici. È expert consultant in bioarchitettura e progettazione partecipata. Opera nel settore della cantieristica. È membro della Federazione Speleologica Pugliese.