Una carta che fiorisce. Riciclabile è dire poco: si pianta!

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Si usa, si consuma, poi si pianta e la si vede fiorire. Questa speciale carta di Botanical Paperworks è davvero un passo oltre il riciclo! Dopo averla usata, infatti, non la si getta per avviarne il processo di riciclo, ma la si mette in un vasetto di terra, la si annaffia e si aspetta che fiorisca. Al suo interno, infatti, sono contenuti
piccoli semi di fiori e così, quando non ci serve più, anziché gettarla, possiamo scegliere di far nascere un fiore. Sul sito di Botanical Paperworks, possiamo anche scegliere il tipo di seme di fiore da inserire nella carta nonché, ovviamente l’oggetto tra biglietti d’auguri e d’amore, graziosi calendari, piccole scatole, inviti e agendine.

La carta che fiorisce non si esaurisce una volta utilizzata ma continua a vivere attraverso la pianta che ha generato. Pensate ad un biglietto d’amore: potrà dare vita ad un fiore meraviglioso anziché restare chiuso in un cassetto. E se son rose, fioriranno!

Fonte e foto | Botanical Paperworks















Antonia Guerra

Antonia Guerra Ingegnere Edile ed Architetto

Architettura Ecosostenibile, che ha fondato durante gli anni universitari, è il suo piccolo gioiello. A Londra, dove vive, progetta case per ricchi signori londinesi. Nel tempo libero si aggira in bicicletta tra i grattacieli della City, organizza pic-nic e si dedica alla pittura ad acquerello.