Winnenden: il Green Dot Awards Winner 2011 era una periferia industriale degradata

icon1

Una ex area industriale della cittadina di Winnenden è stata totalmente riqualificata grazie all’intervento dell’Atelier Dreiseitl GmbH, che ha fondato il progetto sui concetti chiave di sostenibilità, efficienza energetica e utilizzo di materiali naturali e locali. Il risultato è un moderno eco quartiere ricco di innovazioni verdi, la cui valenza è stata riconosciuta anche grazie al conferimento di uno dei premi green più prestigiosi al mondo, il

Green Dot Award 2011.

WINNENDEN
Balzata alle cronache del 2009 per la tragica sparatoria avvenuta in una scuola, la cittadina di Winnenden è poi sostanzialmente tornata nell’ombra, subendo negativamente la presenza della vicina e più importante Stoccarda. Nonostante l’ubicazione strategica e le abitazioni a costo contenuto, l’economia del piccolo centro è sostanzialmente depressa, con la presenza in particolare di una vasta area industriale in stato di abbandono.

IL PROGETTO: ARKADIEN WINNENDEN
Il brillante intervento di riqualificazione in chiave ecologica, realizzato tra il 2007 e il 2011 ad opera dell’Atelier Dreiseitl GmbH, si concentra proprio sulla periferia industriale in stato di degrado: un’area di circa 3,4 ha che viene in primo luogo bonificata e successivamente completamente trasformata in un piccolo villaggio eco–friendly. Il progetto si ispira al concetto di città giardino, con la creazione di grandi aree verdi comuni, bilanciate dalla presenza di piccole terrazze, tetti verdi e giardini privati. L’utilizzo di piante autoctone che favoriscano il ripristino della flora ed anche della fauna locali, precedenti all’impianto industriale, è stato studiato appositamente.

Tutti gli edifici, da abitazioni monofamiliari a piccoli condomini, sono stati realizzati privilegiando l’utilizzo di materiali locali (anche per limitare al massimo le emissioni di anidride carbonica relative al trasporto) e naturali, come pietra, legno non trattato, ceramica, stucchi minerali, vernici atossiche. Per gli spazi esterni, particolare attenzione è stata posta al riciclo di materiali locali (come il granito tedesco), oltre al riuso del calcestruzzo bonificato recuperato in situ, utilizzato per creare una pavimentazione permeabile per ben il 65% (contro il 10% della norma), cosa che ha consentito di risolvere l’annoso problema degli allagamenti e dei ristagni d’acqua, che caratterizza la zona di Stoccarda. Ciascuna unità abitativa è completamente autonoma dal punto di vista energetico, grazie all’utilizzo combinato di impianti di cogenerazione e fotovoltaico.

Le strade, a sezione variabile e con presenza di numerosi slarghi adibiti a spazi di gioco e ritrovo, sono chiaramente progettate a misura di pedone, sebbene siano predisposte anche per un eventuale accesso veicolare, con la possibilità di parcheggi sotterranei o posti auto ben nascosti tra la vegetazione. L’utilizzo delle autovetture è tuttavia drasticamente ridotto grazie alla vicinanza dei servizi e delle scuole (raggiungibili a piedi in meno di dieci minuti) e soprattutto grazie ad un sistema di trasporto pubblico veloce e super efficiente, che in mezz’ora collega alla città di Stoccarda.

Il piccolo lago artificiale realizzato al centro del quartiere non è semplicemente un piacevole luogo di svago, ma serve da bacino di raccolta delle acque piovane, che vengono filtrate e successivamente riutilizzate.

L’approccio olistico e l’insieme di professionalità diverse coinvolte nella progettazione, hanno permesso di ottimizzare il processo di costruzione, con l’obiettivo di mantenere alti gli standard in tema di efficienza energetica e sostenibilità, e al contempo ridurre i costi di realizzazione in maniera considerevole, rendendo accessibile (2500 euro/mq) un sistema abitativo di qualità anche ai redditi medio bassi. Il successo di questa operazione è stato dunque decretato non solo dalla completa assegnazione di tutti gli appartamenti, ma anche dalla vittoria del primo premio Green Dot per il 2011 (sezione Build).

I RICONOSCIMENTI: GREEN DOT AWARDS 2011

Il premio nasce nel 2008 e viene attribuito ogni anno per riconoscere e promuovere idee, progetti e prodotti ecosostenibili, che realizzino elevati standard ambientali e soddisfino le esigenze del presente, senza compromettere quelle delle future generazioni. Le sezioni premiate sono varie: Build, Concept, Media, Entertainment, Services, Design, Transportation. La sezione Build, in particolare, è rivolta alla ricerca di nuove soluzioni abitative sostenibili; progetti che tengano conto di concetti quali: rispetto del territorio, uso di materiali sostenibili e riciclabili e di energie alternative, riutilizzo delle acque piovane, impatto sulle comunità locali e così via.

Winnenden-Green-Dot-Awards-Winner-2011-h

icon1

ATELIER DREISEITL GMBH
E’ un team eterogeneo formato da architetti del paesaggio, artisti e ingegneri specializzati in sviluppo urbano sostenibile, strutture e trasporti. Costituito in Germania nel 1980, oggi ha sede a Ueberlingen, Pechino, Singapore e Portland. L’atelier sviluppa progetti ecosostenibili e dal forte carattere estetico e sociale, con un’attenzione particolare agli aspetti idrogeologici e ai sistemi di raccolta, trattamento e riutilizzo delle acque piovane.










Matilde Fagotto

Matilde Fagotto Architetto

-