• scritto da Violetta Breda
  • categoria Progetti

I vincitori del Premio Internazionale Architettura Sostenibile Fassa Bortolo 2012

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Si svolge oggi, presso il Palazzo Tassoni Estense a Ferrara, la cerimonia di premiazione dei vincitori del Premio Internazionale Architettura Sostenibile Fassa Bortolo. Il premio è nato nel 2003, durante la celebrazione dei primi dieci anni di vita della Facoltà di Architettura di Ferrara; l’istituzione di questo premio è nata proprio all’interno dell’università e vede il patrocinio di Fassa Bortolo per portare all’attenzione dell’opinione pubblicale delicate tematiche del rapporto tra processo edilizio e tutela delle risorse e capacità ambientali.

IL PREMIO E LE EDIZIONI PRECEDENTI

Il premio è suddiviso in due sezioni: opere realizzate e tesi di laurea. Suo scopo, infatti, è quello di vedere tra i partecipanti sia architetti internazionali, sia neolaureati che si affacciano al mondo dell’architettura. Le edizioni degli anni passati hanno visto una crescente partecipazione e il concorso nel 2012, giunto alla IX edizione, ha visto la partecipazione di 155 iscritti tra cui 64 per la sezione opere realizzare e 91 per la sezione tesi di laurea.

La giuria, sempre rinnovata per garantire decisioni neutrali e non seguire eventuali inclinazioni stilistiche, ha visto la partecipazione di numerosi architetti di fama mondiale come Mario Cucinella, presidente di giuria nelle edizioni del 2004 e 2005, e Thomas Herzog, già presidente delle ultime quattro edizioni.

Tra i vincitori delle precedenti edizioni segnaliamo il primo premio del 2011, Nuovi uffici amministrativi di Mayr Melnhof – Kaufmann, la menzione speciale del 2009, Elm Park: edifici ad uso misto a basso consumo energetico (Dublino, Irlanda) di Bucholz McEvoy Architects e il primo premio del 2008, Centro per anziani e servizi sociali a Madrid (Spagna) di Gil Torres Carme.

I VINCITORI 2012

Anche quest’anno Herzog ricoprirà il ruolo di presidente della giuria e guiderà la cerimonia del 25 Giugno, preceduto da una lectio magistralis di Christoph Ingenhoven, importante architetto tedesco, che ha preso attivamente parte al concorso.

La sezione opere realizzate
Il primo premio nella sezione opere realizzate è stato assegnato al gruppo Paredes Pedrosa arquitectos, per il loro progetto per la scuola UPI in Spagna. Il progetto prevede la conservazione della vegetazione preesistente, integrandola però nel progetto architettonico di composizione e di impianto bioclimatico, realizzando appieno una corrispondenza tra parco e costruito.

Il secondo premio vede ex–equo il gruppo Ingenhoven architects + Architectusper l’opera 1 Bligh (Australia)e LAN Architectureper l’opera Cento archivi EDF (Francia).

La sezione tesi di laurea
Il primo premio nella sezione tesi di Laurea è assegnato a due progetti diversi: “Gaay Nagar (Cow District): progetto insediativo di rialloggiamento per un design inclusivo”,tesi di Laura Marcheggiano (Facoltà di Architettura – “Sapienza” Università di Roma), e “Impariamo da Nauru”,tesi di Jemima Retallack e Mitchell Thompson (Facoltà dell’Ambiente Costruito – University of New South Wales, Sydney).